Darcy Norman e Ed Lippie, i due volti nuovi del performance team dell’A.S. Roma, voluti da Pallotta in persona, hanno rilasciato un’intervista a Roma Tv. Soprattutto il primo, in questi primi giorni di ritiro a Pinzolo, ha subito impressionato l’ambiente giallorosso, destando grande interesse per i suoi metodi di lavoro. Queste le loro parole al canale tematico della società:
Si è parlato molto di questi nuovi metodi e del Norman e Lippie Show?
Lippie: “In realtà si tratta del Roma Show, in realtà si tratta di ricavare informazioni finalizzate a ricavare programmi personalizzati per i giocatori”.
A cosa serve questa tecnologia?
Norman: “Serve ha prendere la decisioni in maniera più precisa possibile. Ci rendono più efficiente il lavoro e aiutano lo staff e i calciatori. L’obbiettivo finale è quello di vincere le partite. Attraverso l’uso di tecnologie intendiamo trovare dei problemi specifici nei giocatori e affrontarli”.
Come integrate il vostro lavoro con quello di Garcia?
Norman: “Il lavoro in ritiro serve per migliorare la preparazione fisica dei giocatori. Ci integriamo ad esempio intervallando scatti con lavori di finalizzazione. E’ un processo graduale in cui l’intesa è fondamentale e per ora non potrebbe essere migliore”.
Cosa pensate del miglioramento delle strutture a Trigoria?
Lippie: “E’ vero siamo stati coinvolti direttamente dalla società nei lavori di riqualificazione degli impianti a Trigoria. La palestra sarà pronta prima dell’inizio del campionato e servirà a migliorare le prestazioni”.
Chi è più cattivo di voi due?
Lippie: “Nessuno, siamo qui per fare un lavoro stimolante e poi non si fa crescere una pinata urlandole contro ma coltivandola e annaffiandola. Questo è il nostro lavoro con l’allenatore”.
Avete avuto tempo di girare Roma?
Norman: “Nell’ultimo mese siamo stati impegnati a Trigoria, siamo andati fiori solo per qualche cena. Credo che Roma sia una città così fantastica che neanche i romani la conoscono a fondo”.
