PALLOTTA: “La Roma non è un supermercato! Col Barcellona ce la giocheremo....

PALLOTTA: “La Roma non è un supermercato! Col Barcellona ce la giocheremo. Under e Alisson? Hanno contratti lunghi con noi. Stadio? Entro fine anno inizio dei lavori”

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Il Presidente della Roma James Pallotta ha parlato, come accaduto in passato, all’emittente radiofonica americana Sirius XM, della Roma, del mercato, dello stadio e di Monchi: “Le cose non sono semplici quando un giocatore si trasferisce. Lasciate che vi faccia un esempio. C’è frustrazione da parte mia quando la gente dice che la Roma è un supermercato. Nel caso di Pjanic, aveva una clausola di rescissione e ha deciso di andare via. Salah ha deciso di tornare in Premier League, ha scelto lui di lasciare la Roma, non aveva molti anni di contratto con noi e lo abbiamo lasciato andare. Ci sono cose che accadono dietro le quinte che le persone non conoscono, perché entrambi i giocatori volevano andarsene e ci sono scelte che vanno fatte. Non stiamo solo cercando di vendere giocatori.

Sull’ingaggio di Monchi, il presidente giallorosso afferma“Gli ci è voluto un po’ di tempo per sistemarsi, perché come tutti sappiamo, Roma non è così facile a causa dei tanti media che si occupano della Roma ogni giorno, quindi era un po’ diverso per lui rispetto al passato. E’ entrato in corsa lo scorso anno senza avere molto tempo per fare mercato. Ci sono state molte situazioni personali da sistemare, è normale che ci voglia un po’ di tempo”.

Siamo stati sfortunati con alcuni infortuni – prosegue Pallotta – anche se Aleksandar Kolarov ha avuto un grande anno e Cengiz Under sta davvero iniziando a giocare alla grande. Ha segnato un gol davvero bello per la Turchia. Under è sotto chiave con noi, abbiamo un accordo quinquennale con lui. La stessa situazione vale per Alisson nonostante la gente dica lo stesso genere di cose. Sono stato un fan di Alisson fin dal primo giorno in cui è stato con noi e sono contento che sia stato finalmente in grado di mostrare il suo straordinario valore, finora è stato incredibile per noi. Penso che giocatori come Patrik Schick saranno molto utili in futuro.”

“Monchi ha dovuto affrontare un sacco di problemi con il Fair Play Finanziario e alcuni dei problemi che ancora avevamo con questo regime finanziario. C’è ancora un po’ di lavoro da fare, ma abbiamo identificato molti elementi per migliorare la squadra per i prossimi cinque anni. Sono stato probabilmente un po’ sorpreso dai primi tre, quattro mesi sulla difficoltà di sistemare tutto, ma abbiamo una relazione davvero fiduciosa”

Sul sorteggio di Champions col Barcellona, Pallotta afferma: “Il Barcellona? Non sarei potuto essere più felice al momento del sorteggio, perché penso che possiamo giocarcela con tutti. Lo abbiamo fatto con il Chelsea, l’Atletico Madrid e lo Shakhtar. Sono abbastanza fiducioso che possiamo giocarcela a Barcellona. Ovviamente è una squadra incredibile con un talento incredibile, non c’è solo Leo Messi. Detto questo, da qui in avanti ogni partita è importante per qualificarsi per la Champions League, quindi non voglio che pensiamo solo al Barcellona. Tutti mi dicono che è un po’ come David contro Golia, ma io non penso che i miei giocatori abbiano qualcosa in meno di quelli del Barcellona. Possono giocare contro chiunque, devono solo giocare per tutti i 90 minuti e non possiamo permettere a una squadra come il Barcellona di approfittare di eventuali errori. Penso che i ragazzi siano pronti a giocare, questa settimana dobbiamo pensare solo al Bologna. 

Il presidente giallorosso ha parlato anche dello Stadio:
“Il procedimento è in corso. Ci sono alcune cose finali da sistemare, ma tutto è stato concordato e approvato. Il nostro obiettivo è ottenere il finanziamento entro i prossimi sei mesi, abbiamo parlato con dei banchieri locali diverso tempo fa. Non vediamo l’ora di iniziare il lavoro entro fine anno. Tempi? Dovrebbe essere un processo da 26 a 28 mesi tra lo stadio e il complesso di intrattenimento, ma è tutto in divenire, sono fiducioso. Abbiamo fatto un’offerta per il Colosseo, ma non siamo riusciti a raggiungere un accordo. Questo accordo non ha preso il volo“, ha scherzato il patron. “Non mi rendevo conto di quanto fosse importante quel posto … Mentre il Colosseo è enorme, il nostro stadio non ci starebbe!”

“Ci piacerebbe un giorno mettere giù un piano e organizzare un evento benefico al Colosseo, come Roma-Barcellona, ​​e avere un campo più piccolo in un evento in cui raccogliere fondi per i Roma Kids. Sarebbe un grande evento, la città mi ha detto che le piacerebbe fare qualcosa del genere. Basti pensare al mercato pay-per-view, qualcosa come Barcellona e Roma che giocano amichevoli all’interno del Colosseo, penso che sarebbe fantastico con decine di migliaia di persone in tutto il mondo che pagano una piccola somma per diffonderlo. Alcuni dei soldi potrebbero andare a proteggere le antichità, ma il resto ai programmi per bambini”

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