Dopo i giovani, i grandi. La Roma deve definire d’urgenza alcuni rinnovi contrattuali seguendo un ordine correlato alle scadenze più immediate. Il primo in ordine di tempo sarà Antonio Mirante, che come riferisce il Corriere dello Sport ha un accordo in scadenza nel prossimo giugno. Poi sarà il turno di Pellegrini, che la la nuova proprietà considera un punto fermo per il presente e il futuro della Roma. Presto ci sarà un incontro con i suoi agenti per gettare le basi del nuovo prolungamento di contratto (l’attuale scade a giugno 2022). Friedkin pensava di lasciare la pratica al nuovo ds che però ancora non è stato nominato. L’accordo con Pellegrini arriverà ad inizio 2021. Lorenzo ha da tempo fatto la sua scelta: restare alla Roma e la sua clausola rescissoria (30 milioni pagabili in due annualità) non è stata mai esercitata. Con l’eliminazione di tale clausola, Pellegrini inizierà a guadagnare circa 3 milioni annui.
