CONFERENZA STAMPA – Le parole di Lorenzo Pellegrini alla vigilia di Roma-Feyenoord:
Cosa ha in più la Roma rispetto al Feyenoord?
“E’ una finale, non mi sento di dire cosa abbiamo in più o in meno, è una finale e faremo di tutto per vincerla, coronando il percorso di crescita di questa stagione con una grande vittoria”
Cosa dirai ai tuoi compagni?
“Penso che una finale ti dia emozioni diverse dalle solite partite, li ringrazierò, perchè al di là di come andrà, anche se ovviamente vorremmo vincerla, li ringrazierò sicuramente, perchè è stato un anno bellissimo, durante il quale si sono messi tutti a disposizione, ci siamo sacrificati l’uno per l’altro, soffrendo e gioendo insieme. Questo fa una squadra vera, l’ho detto dopo un paio di settimane dall’inizio della stagione, che eravamo finalmente una squadra vera, una sensazione diversa, vale per me e per tutti, diventa tutto più semplice”
Un messaggio per i vostri tifosi in arrivo?
“Sono stati incredibili, ci hanno sempre sostenuto, anche quando abbiamo avuto momenti difficili, domani giochiamo una partita importantissima per noi e per loro, li rassicuriamo sul fatto che daremo tutto per vincere”
Oggi sono 14 anni che la Roma non alza un trofeo. Come hai festeggiato allora? Avresti mai pensato 14 anni dopo di avere questa opportunità?
“Sicuramente ero con la mia famiglia, composta da grandi romanisti, eravamo tutti insieme. Ovviamente allora non avrei mai pensato di essere oggi qui in procinto di giocare una partita così importante per noi, per la società e per i tifosi. Abbiamo fatto un ottimo percorso di crescita quest’anno, ma alla fine a chi non piacerebbe portarsi a casa qualcosa che resta per sempre? La finale di domani va vissuta con gioia e serenità, con la concentrazione ovviamente che non deve mancare, ma la giusta serenità. Spero che domani sia uno dei giorni più belli della mia vita”
Da romano e romanista senti maggiore responsabilità in vista della finale?
“Sì, è una responsabilità bella da prendersi. Se vuoi arrivare ad un certo punto della tua carriera dove riesci a vincere qualcosa, diventa normale prendersi delle responsabilità, sarei contentissimo di vincere questa partita, ma legare questa cosa solo a me perchè sono romano e capitano è sbagliato, una squadra non la fa un giocatore o un allenatore, ma tutti i componenti. Quando dico che stiamo diventando una squadra vera, mi riferisco a 360 gradi, si avverte un feeling straordinario, se domani dovessimo vincere questa finale, penso che questo gruppo penserebbe subito a vincere qualcos’altro”
E’ la partita più importante della vostra carriera?
“Per me sì perchè è la mia prima finale, lo faccio con questa maglia addosso, non potrei immaginare nulla di più importante”
Queste le parole di Pellegrini a Sky Sport:
C’è grande responsabilità per tutti, tu sei il capitano e sei nato nella città. Senti di più la responsabilità?
“Sì, credo sia normale e che sia bella averla invece che stare a casa seduti a casa a vedere gli altri che giocano. Me la prendo tutta, ce la prendiamo tutta. Domani sarà una grande partita e una grande giornata”.
Come hai visto crescere il gruppo in Europa? C’è stata crescita esponenziale.
“Sì, credo che abbiamo iniziato la stagione in modo positivo, poi abbiamo avuto un momento in cui dovevamo ritrovarci sotto alcuni aspetti, abbiamo cambiato modulo e credo sia normale. Poi la cosa più importante è la crescita di questa squadra sotto ogni punto di vista. Al di là dell’Europa, anche in campionato. Questa coppa sarebbe la ciliegina sulla torta alla nostra crescita e al percorso fatto”.
Sei cresciuto nella lettura delle partite, nel piano partita ci sarà anche una tua posizione particolare per far male al Feyenoord?
“Sì, è dato molto anche a tutte le persone che lavorano per noi, che fanno un lavoro eccezionale. Poi è ovvio in campo siamo noi a prendere le decisioni, ma veniamo messi in condizione di fare le cose nella maniera giusta”.
