Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti ai microfoni di Premium Sport, dopo il match pareggiato ad Oporto dalla Roma:
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Il tecnico giallorosso #Spalletti: "Un piacere vedere la squadra giocare così…" @OfficialASRomahttps://t.co/5wZ06grcuC— PremiumSportHD (@PremiumSportHD) 17 agosto 2016
C’è rammarico per le occasioni sprecate in undici contro undici o la difficoltà nelle ripartenze?
“Contento della prestazione dei miei calciatori, era la prima ufficiale, vederli in campo è stato un piacere in generale. Poi analizzando la partita c’è una cosa che diventa fondamentale, dopo il vantaggio, abbiamo perso qualche palla forzando qualche situazione, si poteva gestire la partita, farli uscire, erano loro che dovevano creare degli spazi, abbiamo forzato delle situazioni che una squadra esperta come la nostra non deve fare, abbiamo subito cartellini che dovevamo evitare. Buonissimo inizio di partita, in uno stadio così, abbiamo lottato, creato tanto, la squadra mi è piaciuta tantissimo”
Si aspettava una gara così sul piano fisico?
“Probabilmente su questo aspetto vedendola da fuori sembra il lato fisico, abbiamo perso in realtà troppe palle facili per la qualità che abbiamo, concedendo a loro la gestione e ti fanno faticare. Abbiamo detto tante volte: il duello, la fisicità, metterti in condizione di rincorrere sempre ti mette in difficoltà”
Lei disse a Madrid che i giocatori non erano arrabbiati per quel risultato ed era arrabbiato, stasera com’era nello spogliatoio?
“Stasera nello spogliatoio abbiamo dovuto riordinare le idee in base alla situazione tattica del secondo tempo, quell’appunto sull’esperienza e sul saper scegliere che ritmo avere dentro la partita l’ho dovuto fare. Salah nel secondo tempo insieme ad Edin si sono messi a disposizione, hanno fatto una grandissima partita, poteva sfruttare meglio quella situazione da gol, ha voluto evitare il calcio di rigore, però si è messo a disposizione sempre, venendo a marcare il loro mediano, sapevo di avere una squadra forte e stasera ne ho avuto la conferma”
Prima mezz’ora avete pressato bene e molto alti, poi avete allentato la pressione, consentendo al Porto di riprendere entusiasmo? Le tue giocate sopra la linea di difesa le hai subite stasera due o tre volte?
“Sarà meglio insegnarla alla linea difensiva allora (ride ndr). Abbiamo tentato di far la partita sempre nel primo tempo, dopo l’1-0 loro hanno cercato di prenderla la palla ma non ci sono riusciti, decidendo di tornare indietro, allora essendoci meno spazi dovevamo tenerla di più a metà campo, invece abbiamo verticalizzato troppo a volte, perdendo qualche pallone di troppo e loro poi sono forti palla al piede, entrano bene dall’esterno, con doppi movimenti dei trequartisti, bravi sul piano qualitativo, siamo andati a fare un po’ il loro gioco, abbiamo preso dei cartellini che ci hanno penalizzato”
Dzeko?
“Non vorrei che si iniziasse un duello infinito su Dzeko, io sono dalla sua parte e lo sarò per tutto l’anno”
Sarei arrabbiato con Vermaelen, il secondo fallo è da giocatore inesperto
“Si lo dicevamo prima, lui è un giocatore che ha esperienza, non deve prendere il primo, non tanto il secondo, perchè nel secondo può rischiare dopo essersi fatto attaccare alle spalle, il primo non lo devi prendere. Non possiamo avere entrambi i centrali ammoniti dopo 20 minuti, con quel calcio di qualità espresso nel primo tempo”
Spalletti in conferenza stampa:
Risposte in campo per sabato?
“Io sono soddisfatto di entrambi i tempi, mi fa piacere anche aver visto questa seconda faccia che non conoscevo. Mi aspettavo che cominciassimo con personalità giocando palla e facendo la partita. Probabilmente mi aspettavo anche che, dopo il vantaggio, giocatori esperti come i miei sapessero gestire di più quei momenti in cui gli abbiamo riconcesso il pallino. Loro sono bravi nel trovare giocatori con qualità ed estro negli esterni, dietro i mediani. Poi vanno palla sui piedi. Quando abbiamo dato e concesso qualcosina di troppo hanno preso dei vantaggi. Pensavo che facessimo meglio su questo. Nel secondo tempo invece si sono messi a disposizione con fatica, sono stati bravi nella disponibilità e nella ricerca di far metri e contrasti”.
La promozione in campo di Paredes spazza via le voci di un’eventuale cessione?
“Se si spazza questo poi di cosa scrivete? Si va a parlare di situazioni di calcio. Paredes per noi è importante, il problema è diverso. Avendo una squadra di questo livello Paredes si aspetta di giocare con continuità sempre, cosa che non è possibile sempre. E’ piuttosto suo il pensiero che non nostro, noi l’abbiamo sempre pensata allo stesso modo. E’ un giocatore forte, e quelli come lui possono dare il via a delle situazioni di mercato. Quasi tutte le squadre hanno bisogno di incassare. Non cambia niente, noi con l’arrivo di Bruno Peres al momento siamo fermi”.
Ieri De Rossi parlava di una battaglia. Oggi è sembrato un lottatore, invece Florenzi è sembrato in difficoltà su Ottavio…
“De Rossi è esperto, sa bene cosa aspettarsi. L’inferiorità numerica ha dato una spinta in più agli avversari, ma è stato in campo con forza. Florenzi ha fatto quello che gli è stato chiesto. Fino a quando l’ho sostituito ha fatto benissimo la sua parte. Stasera chi è stato in campo ha riempito la partita, non ha pensato solo a se stesso ma anche a dare un contributo per i compagni e per la squadra portando a casa un buon risultato”