IL ROMANISTA – A cinque anni dall’ultima qualificazione, la Roma torna a centrare i quarti di finale di campionato grazie alla matematica certezza (almeno) del secondo posto: il 3-1 sul campo del Catania lascia i rossazzurri a -13 con sole quattro giornate ancora da giocare e consegna alla squadra di De Rossi un traguardo importante, tanto più se si pensa che mancava da così tanto tempo. Una piccola consolazione per i giallorossi, ancora alle prese con la delusione per la Coppa Italia sfumata mercoledì scorso, ma anche un bel segnale di riscossa da parte della squadra. Tante le assenze cui il tecnico deve far fronte: oltre a Florenzi, Frascatore e Antei non ci sono nemmeno Leonardi e Mladen, Sabelli, Viviani, Ciciretti e Caprari partono dalla panchina. In regia confermata la coppia Verre-Falasca, vista contro il Napoli, mentre sulla trequarti torna Piscitella, a sorpresa in tribuna contro la Fiorentina. Il Catania non vuole perdere l’occasione di agganciare la Lazio al secondo posto e risponde con uno spregiudicato 4-3-3 che nel primo tempo riesce a inchiodare la Roma sullo 0-0, nonostante la grande occasione con il sinistro di Calapai che Pigliacelli vola a deviare in angolo. Nella ripresa De Rossi dirotta Dieme al centro e Politano sulla fascia e per il Catania sono guai. Ad accendere la partita ci pensa Piscitella, che al 9’ riceve sulla sinistra e si accentra, doppio passo e destro che supera il portiere. Lo stesso Giammario si vede negare la doppietta poco dopo, quando un’altra conclusione di destro sbatte sulla traversa e rimbalza sulla linea prima che la difesa spazzi via. Il raddoppio arriva con Montini, che in scivolata (quasi scontrandosi con il palo) chiude in rete un’azione iniziata da Politano e rifinita da Dieme. Poi è ancora Pigliacelli a prendersi gli applausi togliendo dal sette una punizione di Comegna. Il portiere però non può nulla sul tiro di Cibele che sfrutta una fortuita deviazione di Orchi sulla punizione respinta di Sciacca. Il forcing finale del Catania finisce per lasciare ampi spazi alla Roma, che in pieno recupero ne approfitta per siglare il tris: tacco di Caprari, cross di Sabelli sul secondo palo, controllo e gol che manda tutti a casa.
CATANIA-ROMA 1-3
CATANIA (4-3-3): Messina; Calapai (35’st Grasso), Trovato, Strumbo (49’st Irrera), Rapisarda; Sciacca, Cuomo, Comegna; Malafronte, Cibele, Nicastro (15’st Barberi). A disp. Pandolfo, Mannino, Bria, Castellano. All. Amura
ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli; Caratelli, Orchi, Barba, Amendola; Verre, Falasca (22’st Viviani); Dieme, Politano (41’st Caprari), Piscitella (35’st Sabelli); Montini. A disp. Proietti Gaffi, Rosato, Ciciretti, Buscia. All. De Rossi
ARBITRO: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto
MARCATORI: 9’st Piscitella, 19’st Montini, 29’st Cibele, 46’st Dieme
