Qualità e quantità al servizio di Gotti, l’allenatore che voleva rimanere vice

Qualità e quantità al servizio di Gotti, l’allenatore che voleva rimanere vice

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Udinese vs Roma Campionato di calcio serie A 2020/2021

-AVVERSARIO CGR Questo weekend andrà in scena la 22esima giornata di Serie A, domenica alle 12.30 si sfideranno Roma e Udinese. I giallorossi vogliono riprendersi dopo la sconfitta di Torino e vogliono mantenere il quarto posto. I friulani vengono dalla vittoria casalinga contro il Verona per 2-0 e vogliono mantenere il trend positivo.

-MOMENTO L’Udinese si trova all’11esimo posto, a pari punti con il Genoa, a 9 punti dalla zona salvezza. In questo inizio anno la squadra di Gotti ha invertito i risultati negativi che si erano visti a dicembre: 8 punti nelle ultime 4 partite contro Verona, Spezia, Inter e Atalanta (2 vittorie e 2 pareggi). I bianconeri arrivano alla sfida con la Roma in fiducia, sperando di fare il colpaccio all’Olimpico visto il momento non ottimo in casa giallorossa. Gotti dovrà però fare a meno di Roberto Pereyra, fondamentale fin qui con De Paul a centrocampo, a causa di un’elongazione muscolare alla coscia destra e di Pussetto, stagione finita per lui a causa della rottura del crociato.

– STILE DI GIOCO Con la conferma di Gotti e il buon mercato effettuato, l’Udinese ha modificato il proprio stile di gioco rispetto agli scorsi anni: 3-5-2 di base con due esterni che sono più difensivi che offensivi, un mediano davanti la difesa e due mezz’ali di qualità come Pereyra e De Paul, da cui passano tutti i palloni in fase di impostazione. Davanti due punte: una più di ruolo come Pussetto o Llorente, nuovo acquisto del mercato di gennaio, e l’altra più di movimento come Deulofeu, che Gotti sta cercando di trasformare da esterno a seconda punta viste le sue qualità palla al piede. Oltre a difendersi, ora l’Udinese sa sia ripartire in contropiede che costruire l’azione vista la qualità messa a disposizione dell’allenatore veneto.

-ALLENATORE PARTICOLARE Gotti inizia ad allenare nel ‘98 negli Allievi del Milan, dopo una trafila di squadre di leghe minori e due di Serie B dove non lascia quasi mai il segno, fino ad arrivare a diventare vice-allenatore. Fa questo mestiere per circa 10 anni, seguendo Donadoni al Cagliari e al Bologna, diventando il vice di Sarri al Chelsea e infine il vice di Tudor all’Udinese nella scorsa stagione. Da novembre subentra all’esonerato Tudor diventando primo allenatore ma solo provvisoriamente, giusto il tempo di trovare qualcuno all’altezza. Gotti inizia subito vincendo e la squadra sembra seguirlo, convincendo la società a scommettere su di lui che, in realtà, vorrebbe continuare a fare il vice. Queste le sue parole in un’intervista dello scorso anno: “Ho scelto tanto tempo fa di abbandonare la carriera di allenatore. Ho avuto due esperienze negative in Serie B, e ho deciso di intraprendere un’altra strada. Ho scelto di fare il vice-allenatore, il preparatore tecnico, che è un lavoro diverso rispetto a quello di allenatore”. Nonostante queste parole raggiunge il tredicesimo posto nella scorsa stagione e si fa convincere dalla famiglia Pozzo a rimanere allenatore dell’Udinese fino al 2021.

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