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Radio Dixit, Leggeri: “Trigoria teatro dell’assurdo”, Giammarioli: “Spalletti può risollevare la Roma”, Torri: “Pallotta deve fare qui il Presidente”

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RADIO DIXIT 11/01/2016 – Tutte le impressioni dell’etere radiofonico giallorosso dopo il pareggio contro il Milan e le notizie di un esonero imminente di Garcia.

Max Leggeri (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Trigoria è stata trasformata nel palcoscenico del teatro dell’assurdo, nel magico mondo del fantastico, da una gestione sportiva senza precedenti che in maniera colpevole sta gettando alle ortiche l’ennesima stagione: l’esonero di Garcia ormai imminente è uno strumento di distrazione di massa, che farà esultare molti, ma che distoglierà l’attenzione dalla realtà, cioè da un fallimento sportivo. Una squadra di fatto fuori da tutto, che con 4 punti in più nelle ultime due giornate, avrebbe potuto lottare per il vertice. Invece di vedere qui Pallotta, operare a Trigoria, sono i dirigenti che volano a Miami, con Garcia e Zanzi a Zurigo e Sabatini, del quale abbiamo perso le tracce,coinvolto in chissà quale ennesima riunione. E’ una situazione paradossale”

Angelo Di Livio (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Sta diventando sempre di più il campionato dei rimpianti per la Roma, perchè questa squadra all’ennesima difficoltà si è spenta e invece con un minimo di orgoglio in più, avrebbe potuto recuperare punti sulle sue dirette concorrenti. In questo momento da ex calciatore, so come funziona questo sport, è chiaro che sembra inevitabile l’esonero del tecnico, ma i giocatori hanno delle responsabilità chiare ed evidenti. E’ incredibile come la Roma stia gettando al vento un’occasione così”

Francesco Checco Oddo Casano (101.5 Fm Centro Suono Sport): “”Disgusted” è il termine più appropriato per definire le sensazioni che sta regalando la Roma a tutti i tifosi. E’ una situazione paradossale, disgustosa, o meglio schifosa, un castello di sabbia crollato su se stesso, un disastro annunciato. L’esonero di Garcia è inevitabile, doveva avvenire prima a giugno, poi prima di Natale, ha delle concrete responsabilità, ha dimostrato carenze enormi, ma la colpa di questa stagione fallimentare è di chi in maniera miope, ha fallito a livello gestionale, concedendo un alibi enorme ai calciatori. Io non mi fido più di queste persone, l’esonero di Garcia deve essere solo il primo provvedimento, Trigoria va resettata completamente e riempita con gente che sa fare calcio ad altissimo livello, che ha esperienze manageriali di effettivo valore”

Fabio Petruzzi (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Nella Roma c’è troppo confusione, stanno facendo scelte sbagliate da giugno, quando bisognava mandare via Garcia. Si è deciso di andare avanti, con un allenatore sbagliato e depotenziato, poi si è toccato il fondo con Roma-Spezia e anche in quell’occasione non si è deciso di cambiare, poi perdi altri punti e decidi di sostituire Garcia quando è troppo tardi? Ormai non serve più a nulla”

Michele Giammarioli (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Sono più ottimista di ciò che sento in giro: l’arrivo del nuovo tecnico potrebbe ancora permettere alla Roma di salvare la stagione. Il mio preferito sarebbe Conte, ma il Ct attualmente non è ovviamente a disposizione della Roma, lascerei perdere discorsi esotici, tipo Sampaoli o Bielsa, a questo punto Spalletti è l’unico candidato credibile, per provare a ripartire e portare la Roma in Champions”

Luigi Esposito (101.5 Fm Centro Suono Sport): “La società oltre a non cambiare un allenatore che era ormai delegittimato già a giugno, ha sopravvalutato colpevolmente questa rosa, tenendo giocatori e non sostituendoli con calciatori di livello superiore, come De Rossi e Castan tanto per fare due esempi.”

Piero Torri (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Leggo che Pallotta ha dichiarato: “Se fossi a Roma…” eh, vieni a Roma. Perchè non vieni a Roma? E’ imbarazzante questa situazione, perchè Pallotta non fa il presidente e viene qui a comandare? Da quello che so Garcia verrà esonerato, la sua storia con la Roma è al capolinea, anche se da mesi ripeto che la sua avventura nella Capitale si sia di fatto conclusa dopo Roma-Palermo dello scorso anno”

Federico Nisii (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “La percezione che si ha è che il destino di Garcia sia segnato, però al momento è ancora l’allenatore della Roma, non mi stupirei se questo coma indotto dal giugno scorso proseguisse colpevolmente ancora, per mancanza di alternative credibili o presunte tali. La Juventus decise in poche ore di ingaggiare Allegri dopo l’addio di Conte, qui invece siamo tristemente spettatori di ulteriori consultazioni, di riunioni fiume, neanche si dovesse scegliere il nuovo Presidente della Repubblica. Ridatemi la dignità perduta, ridatimi una Roma che abbia un’immagine forte, autorevole, che abbia un progetto credibile, con parametri normali”

Ugo Trani (104.2 Fm Rete Sport): “Sono sempre stato critico con questa dirigenza, ma oggi non saprei che fare al loro posto. La situazione è precipitata e la Roma si è incartata. Traghettatore? Ci sono nomi poco percorribili, perchè Sampaoli ha una clausola da 6 milioni e comunque a Roma non verrebbe per sei mesi, De Rossi senior ha sempre rifiutuato la panchina della prima squadra, Bielsa mi sembrerebbe una scelta azzardata”

Riccardo Angelini Galopeira (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Quello che manca realmente alla Roma è la normalità, è riportare normalità a Trigoria, nel lavoro quotidiano, nello sviluppo di un progetto credibile. In questo momento la società deve prendere una decisione e difenderla fino in fondo, non si può pensare di scegliere un eventuale sostituto di Garcia che sia a termine, in attesa di contrattualizzare qualche altro tecnico, bisogna prendere una decisione definitiva oggi”

Alessandro Austini (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Difficile capire ciò che accadrà con certezza nelle prossime 24 ore. Chiaramente la posizione di Garcia è appesa ad un filo sottile, che sembra potersi spezzare da un momento all’altro. Non riesco ancora a capire cosa sia successo dopo il derby vinto, perchè qualcosa deve esser accaduto per forza, per avere una differenza di rendimento così. Si parla in giro solo dell’allenatore, del Presidente, dei dirigenti e del preparatore atletico, ma dei calciatori perchè non si parla mai? Perchè non si discute delle loro responsabilità?”

Luca Valdisseri (104.2 Fm Rete Sport): “Dopo aver visto Roma-Milan, mi sono convinto che non si possa andare avanti così. Non esiste per me l’ipotesi di un traghettatore, perchè complicheresti la situazione, non avendo alcuna certezza scritta che Conte sarà il prossimo allenatore della Roma. Spalletti? E’ l’unica soluzione logica in questo momento, anche se non apprezzo le minestre riscaldate. Che arrivi subito Spalletti, non si può più perdere tempo”.

Massimiliano Magni (104.2 Fm Rete Sport): “Questa situazione di incertezza è figlia di scelte illogiche della dirigenza della Roma. Ora si pensa che Pallotta faccia una scelta di pancia, perchè i dirigenti italiani non sono stati in grado di prendere una decisione lungimirante e ragionata. Visto che non hai la certezza che Conte venga a giugno, a meno che non te lo scriva su un foglio e te lo firmi col sangue – cosa impossibile – la soluzione Spalletti è la migliore in questo momento”

David Rossi (100.7 Fm Roma Radio): “La sensazione diffusa è che ci siano novità imminenti, la Roma vista sabato sera non arriva neanche in Europa League. Si sta buttando un campionato e il vero problema di questa squadra è la testa. Nessun allenatore al posto di Garcia avrà la bacchetta magica per risolvere le cose, neanche Spalletti ce l’ha, anche se per lui ho una passione straordinaria”.

Alessandro Angeloni (104.2 Fm Rete Sport): “Mi sembra che le decisioni in casa Roma siano state più o meno prese. Si va verso l’allontanamento di Garcia, anche se il tecnico presenzierà alla cerimonia della consegna del pallone d’oro, mi sembra inverosimile che l’esonero avvenga in giornata. Evitiamo di parlare di traghettatori, a quel punto ti tieni Garcia, l’ipotesi di Leonardo mi sembra poco comprensibile. Roma-Milan? Lasciamo perdere di che vogliamo parlare?”

Guido D’Ubaldo (104.5 Fm Radio Radio): “Mi sembra chiaro che così non si possa proseguire, soprattutto dopo la gara di Sabato. L’allenatore diretto ieri da Garcia probabilmente sarà l’ultimo. Dentro la Roma in questo momento ci sono due linee di pensiero, non scarterei l’ipotesi di un traghettatore, anche se Conte è difficile che venga a Roma”.

Francesca Ferrazza (104.2 Fm Rete Sport): “Io sarei più favorevole alla teoria del traghettatore. Da qui a giugno bisogna secondo me fare cose semplici, con una persona che abbia uno spessore nello spogliatoio. Spalletti dovrebbe preparare la squadra, dovrebbe lavorarci su prima di iniziare a ingranare, proiettato così non so quanto possa fare. Ho paura delle decisioni di pancia dentro Trigoria in questo momento. L’ipotesi Leonardo non dispiace, non bisogna adesso prendere una decisione affrettata a far firmare un contratto di tre anni un altro allenatore”

Roberto Renga (104.5 Fm Radio Radio): “Vado controcorrente: io terrei Garcia fino a giugno, se devi prendere un traghettatore, meglio tenere il francese. Non ha solo lui le colpe di questa situazione, chi ha fatto la preparazione? E il mercato, come è stato condotto?”

Dario Bersani (92.7 fm Tele Radio Stereo): “Serve una decisione diretta, chiara e immediata. La Roma non può proseguire così. In questo contesto, in questo momento delicato, devi affidarti ad un allenatore che conosca la Serie A, che sappia dove mettere le mani, non a suggestioni sud americane, ma che ci fai con gente come Sampaoli in questo momento?”

 

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