ANSA – Recuperare quattro punti nelle restanti quattro partite di campionato per poter centrare sul filo di lana il quarto posto. L’obiettivo stagionale della Roma resta la conquista dell’ultimo pass utile che vale la partecipazione alla prossima Champions League e, anche in virtù dei risultati delle dirette rivali, la formazione di Montella sente di poter ancora ambire a un traguardo che prima della gara col Chievo sembrava ormai irraggiungibile. I passi falsi di Lazio e Udinese, invece, non solo hanno permesso ai giallorossi di tornare in corsa ma, alla luce dei successivi due turni, anche di sperare in un ipotetico aggancio. La Roma, infatti, nel prossimo week-end si troverà a giocare in trasferta sul campo di un Bari già matematicamente retrocesso e che quindi non avrà più nulla da chiedere. Peso specifico nettamente superiore avranno invece gli avversari di Lazio e Udinese: i biancocelesti ospiteranno la Juventus, anch’essa in corsa per un posto in Europa, mentre i friulani andranno a far visita a una Fiorentina che nel girone di ritorno ha perso al Franchi solo col Milan. Proprio i rossoneri, che potrebbero già aver cucito sulle maglie lo scudetto, scenderanno poi all’Olimpico per affrontare la Roma, con Udinese e Lazio l’una contro l’altra in uno scontro diretto vitale nella corsa alla Champions. Per continuare a credere nella «remuntada» sui cugini biancocelesti, però, Montella dovrà augurarsi da un lato di poter contare ancora sul Totti visto nell’ultimo periodo – che si è schierato apertamente con De Rossi e Burdisso per la sua riconferma in panchina – dall’altro di ritrovare i gol di Vucinic. L’attaccante montenegrino sembra aver smarrito totalmente il feeling con la porta, diventata all’improvviso piccolissima anche da due passi. Le ultime quattro giornate saranno quindi l’occasione per aggiustare la mira e aiutare la Roma a centrare la Champions. Poi sarà addio: da gennaio Vucinic è infatti un giocatore con gli scarpini ai piedi e le valigie in mano e, come rivelato oggi dal tabloid britannico ‘The Sun’, sembrano esser pronte ad accoglierlo sia Chelsea che Tottenham. Gli Spurs, però, sarebbero in vantaggio perchè nell’operazione potrebbe rientrare il centrocampista brasiliano Sandro, nel mirino della Roma americana di Thomas DiBenedetto. Ad occuparsi della trattativa sarà Walter Sabatini, futuro direttore sportivo già attivo da tempo sul mercato per delineare campagna acquisti e cessioni. Individuare il nome dell’allenatore toccherà invece a Franco Baldini, attuale general mananger dell’Inghilterra e uomo scelto dalla proprietà statunitense per gestire il nuovo corso a stelle e strisce. Il braccio destro di Capello, che ancora deve decidere quando e come «liberarsi» dal legame con la Football Association, potrebbe avere nei prossimi giorni un nuovo incontro con DiBenedetto (dopo quello avuto in Italia lo scorso 1 aprile, ndr) proprio per approfondire la questione legata al tecnico. Il primo obiettivo, il portoghese Villas Boas, sembra destinato a restare al Porto oppure a una panchina della Premier League (Liverpool in pole position), mentre Ancelotti è concentrato col suo Chelsea sul finale di campionato e sulla rincorsa al Manchester United. Rincorsa che non riguarda più l’Arsenal di Wenger, allenatore che in molti a Roma accoglierebbero a braccia aperte.
