FOCUS CGR – Sono giorni intensi nel mondo del calcio per quanto riguarda le decisioni da assumere in merito al contenimento dei costi, per far fronte all’emergenza da Coronavirus. Alcuni club in Europa (il Barcellona) e in Italia (la Juventus) hanno adottato o stanno per adottare misure di sospensione o taglio degli stipendi dei tesserati per ovviare alla carenza di ricavi fino al termine dello stop dei campionati. In casa Roma cosa sta accadendo?
Recentemente in un’intervista al Corriere della Sera, il Ceo Guido Fienga ha auspicato che la Lega decida un punto comune per la valutazione del danno da coronavirus sui conti dei club. Per il club infatti è prioritaria la messa in sicurezza dei dipendenti e dei conti societari. In merito all’eventuale taglio/sospensione degli stipendi dei calciatori, da Trigoria si apprende, che non è stato ancora adottato nessuno strumento di riduzione dei costi, in attesa di valutare l’impatto reale dell’emergenza coronavirus sui conti del club. Le tempistiche e le modalità dell’eventuale ripresa condizioneranno l’analisi. I calciatori e lo staff tecnico, come noto, sono tenuti aggiornati costantemente dalla società attraverso video-chat. L’ultima ad inizio di questa settimana.
