Fonseca: “Contrario alla Super Lega, orgoglioso della Roma. Il campionato non è...

Fonseca: “Contrario alla Super Lega, orgoglioso della Roma. Il campionato non è chiuso ma dovevamo essere più su. Auspico il ritorno degli infortunati a breve”

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CONFERENZA STAMPA – Queste le dichiarazioni di Paulo Fonseca alla vigilia di Roma-Atalanta:

Il suo pensiero sul caos Super Lega?
“Come quasi tutti gli allenatori sono totalmente contrario alla Super Lega. Sono in questo momento un uomo, un allenatore orgoglioso di far parte del calcio, che ha dimostrato che non comandano i soldi, ma i tifosi, i giocatori e gli allenatori. Abbiamo dimostrato, al contrario di altri settori, che questo è importante. Sono molto orgoglioso di questa posizione assunta da tutti i professionisti del calcio. Sono totalmente contrario alla Super League e orgoglioso della posizione della Roma”

Che cosa c’ha detto quest’ultimo periodo di difficoltà sulla Roma?
“Penso che fino a marzo la Roma sia stata dentro i primi quattro in classifica, dopo abbiamo perso giocatori molto importanti, abbiamo anche l’Europa League mentre le altre hanno avuto tutta la settimana per allenarsi. E’ successo questo, per questi condizionamenti. Vogliamo ritornare ad esser forti in Serie A e fare domani una buona partita”

La Roma del futuro dovrebbe ispirarsi all’Atalanta in futuro?
“No sono realtà e club totalmente diversi. Quello che sta facendo l’Atalanta va ammirato, ma sono realtà diverse, non si possono fare paragoni”

Ha dichiarato che la Roma era migliorata, i risultati e la classifica dicono il contrario. Quali sono i motivi?
“Non è tempo per fare bilanci, abbiamo le semifinali d’Europa League e ancora diverse partite in A”

Preoccupato che in futuro si possa riprovare a fare la Super Lega? Cosa si può migliorare nel calcio italiano?
“No non sono preoccupato, perché abbiamo assistito ad una dimostrazione di forza del calcio. In questo momento di grande difficoltà legata al Covid, il calcio ha dimostrato che può sopravvivere e migliorare. La verità è che stiamo giocando ma non stiamo ancora offrendo uno spettacolo ideale ai tifosi che negli stati sono assenti”

La Roma è in crisi d’identità? Avete operato in contropiede anche col Torino. Che Roma dobbiamo aspettarci?
“Una Roma motivata, il campionato non è ancora chiuso per noi, dobbiamo pensare solo a domani, sapendo che non abbiamo fatto una buona partita col Torino, ma non abbiamo perso l’identità”

E’ deluso di non aver recuperato infortunati?
“Non sto pensando a Manchester, sto pensando solo a domani. Sono ottimista sul tema infortunati, perché penso che in poco tempo riavremo tutti in gruppo”

Come valuta il campionato della Roma fino a questo momento?
“E’ chiaro a tutti che non stiamo facendo ciò che volevamo, ma il bilancio si fa alla fine. Penso che potevamo essere più su a questo punto della stagione”

Crede che un calcio sostenibile, con gestione ottimale dei ricavi produca competitività?
“Sì penso di sì, chiaramente è importante il tempo in qualsiasi programmazione”

Si respira un’atmosfera dimessa intorno alla partita di domani, come sta preparando questa sfida?
“Con ambizione, dobbiamo fare una partita contro un avversario forte, ma una gara ambiziosa, per tentare di vincere. Il campionato non è chiuso per noi, abbiamo tante partite e dobbiamo vincerle”

Come prosegue il percorso di Mkhitaryan e Veretout per ritrovare la condizione ottimale?
“Stanno bene, hanno avuto infortuni, dopo hanno iniziato a giocare e non è facile nelle prime partite, ma l’importante è giocare e stanno migliorando giorno per giorno”

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