Diversi episodi dubbi nella gara diretta da Fabbri all’Olimpico, con proteste veementi che hanno portato poi nel corso del match all’espulsione di Nuno Santos. Al 2′ minuto Perez crossa in area da destra, Medel si accascia e tocca col braccio il pallone diretto a Zaniolo a due passi da Skorupski. Il VAR visiona le immagini e nota un tocco di petto poi di braccio del centrale cileno, per questo giusta la non concessione del rigore ai giallorossi.
Al quarto d’ora altro episodio dubbio: Maitland-Niles sgasa sulla destra e viene sgambettato da un avversario. Fabbri non ravvisa gli estremi del fallo, il VAR visiona le immagini e valuta l’intervento, seppur falloso, ma fuori area.
Nella ripresa Felix supera in velocità Medel su un lancio lungo di Cristante, poi cade a terra al limite dell’area. Fabbri lascia correre e fa bene, perchè l’attaccante giallorosso nello slancio cade quasi da solo. Rischio enorme invece di Kumbulla su Orsolini: il centrale giallorosso, scavalcato dalla traiettoria del pallone, trattiene l’attaccante rossoblu che cade in area. Fabbri non valuta da rigore il contatto, ma le immagini non certificano che la scelta del fischietto sia corretta del tutto.
In generale conduzione di gara scadente di Fabbri, che lascia correre su diversi episodi al limite, sbaglia due-tre chiamate su rimesse laterali e non è aiutato dai suoi collaboratori che non ravvisano un paio di fuorigioco potenzialmente pericolosi. In più concede troppe perdite di tempo ai difensori del Bologna.
