Roma-Brasile l’asse continua

Roma-Brasile l’asse continua

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marquinho2_rgCORRIERE DELLO SPORT – E. INTORCIA – Nelle intenzioni della Roma la sessione di gennaio serve per ottimizzare la rosa, andando più che altro incontro alle esigenze di alcuni calciatori, piuttosto che a mettere in scena clamorose rivoluzioni. Ne hanno preso atto anche le concorrenti, a partire dal Milan che sognerebbe Mattia Destro per l’attacco – è, o meglio sarebbe, nella lista dei desideri di Berlusconi – ma sa bene che da Trigoria, nel caso di nuovi sondaggi, potrebbero arrivare solo altri no. «E’ un affare complicato, visto che è un giocatore della Roma», ha commentato ieri Galliani interrogato sull’argomento.

VERSO IL BRASILE – (…) Tornando a Marquinho, la formula del suo passaggio in Brasile potrebbe essere più articolata rispetto all’ipotesi di prestito oneroso con diritto di riscatto, la Roma potrebbe riservarsi un’opzione per riportarlo in Italia a giugno, il che non renderebbe automatico il liberare una casella da extracomunitario per la prossima stagione. Nel caso, la società giallorossa troverà altre soluzioni per poter portare giocatori non comunitari in Italia. In Brasile, nell’ambito dell’operazione Marquinho con il Gremio, continuano ad accostare alla Roma due nomi come contropartite: uno è quello del centrocampista Fernando, classe ‘92, che i giallorossi potrebbero opzionare; l’altro è quello del difensore Saimon, classe ‘91, un centrale più da marcatura che da impostazione, all’occorrenza impiegabile sulla fascia destra. Ipotesi che al momento vengono poco assecondate a Trigoria.
LATERALE – E’ però assodato che, se dovesse fare qualcosa nel breve periodo, la Roma si concentrerebbe su un laterale destro per la linea a quattro di Zeman.(…) A proposito di terzino destro, per la prossima stagione rumors su una curiosa ipotesi legata a Wallace, il talento classe ‘94 scuola Fluminense, già acquistato dal Chelsea ma parcheggiato in Brasile fino a giugno. Bene, il Chelsea potrebbe avere difficoltà a far sbarcare il giocatore in Inghilterra per la prossima stagione, il tesseramento degli extracomunitari è legato al curriculum e le presenze con la Seleçao Sub 20 del difensore potrebbero non essere una “garanzia” sufficiente. Di qui la necessità di farlo giocare prima un anno in un grande campionato europeo: prestito con una cifra molto alta per il riscatto e controriscatto più elevato. Se non altro, l’altro club guadagnerebbe un premio di valorizzazione oltre alla gratitudine del Chelsea.

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