Roma, c’è Strootman. Osvaldo verso il City

Roma, c’è Strootman. Osvaldo verso il City

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rassegnastampaIL TEMPO – A. AUSTINI – Benatia sbarca per le visite mediche e la firma. Sabatini molla Nainggolan e tratta l’ambitissimo Strootman. Osvaldo si avvicina al Manchester City. Il mercato della Roma, finalmente, è a una svolta. Il primo colpo è andato a segno: Benatia è sbarcato ieri sera a Fiumicino insieme alla famiglia, oggi si dividerà tra visite mediche e firma a Trigoria. All’Udinese 8 milioni di euro più la metà di Nico Lopez e Verre, quest’ultimo destinato a finire in prestito a una terza squadra in serie B.

Tutto il resto è ancora un bel rebus. Negli ultimi due giorni Sabatini è passato sicuramente per Amsterdam insieme al vice Massara, lo hanno segnalato a Manchester e ieri sera di nuovo a Milano. Risultati conseguiti? Un deciso passo verso Strootman, centrocampista classe ’90 del Psv, capitano dell’Under 21 olandese e ormai nel giro della nazionale maggiore. Alla Roma piace parecchio, il problema è il costo – dalla richiesta iniziale di 20 milioni si può scendere a 15 includendo dei bonus – e la concorrenza: su Strootman c’è mezza Premier League, con il Manchester United in prima fila. Lo hanno trattato anche Milan e Napoli, Sabatini vorrebbe bruciare la concorrenza: il suo blitz in Olanda conferma che si fa sul serio. Un centrocampista diverso da Nainggolan, ma a quanto pare un’alternativa visto che i giallorossi hanno informato il belga di essersi ritirati dalla trattativa: Cellino pretende cifre fuori mercato, ora continua a provarci l’Inter. La Roma intanto vuole prendersi Strootman, poi penserà a un altro tassello per il centrocampo anche a seconda delle cessioni. Pjanic non sembra in discussione nonostante il possibile arrivo dell’olandese: Garcia gli ha fatto sapere di volerlo utilizzare più avanti, da trequartista o attaccante aggiunto. Ma se arrivasse un’offerta allettante la Roma ci penserebbe.

Il vero nodo resta De Rossi, tuttora tentato dalla «fuga» verso il Chelsea. La società è disposta a trovare una soluzione «per il bene di tutti», ora c’è bisogno che Mourinho convinca gli inglesi a presentare l’offerta giusta. Intanto i soldi per aumentare il tesoretto a disposizione la Roma li vuole ricavare da Osvaldo. Su input di Pellegrini i dirigenti del City sono rientrati in sede per intavolare l’affare (slegato dall’acquisto di Negredo) con l’entourage dell’argentino,. Da Manchester offrono circa 15 milioni, Osvaldo ha già detto «sì» (in Inghilterra c’è anche l’agente Fusco), la Roma prova a spuntare il massimo possibile mettendo sul tavolo le offerte ricevute da Southampton, Atletico Madrid e un altro paio di club spagnoli. La questione Maicon non fa parte della trattativa: il terzino si è offerto ma guadagna uno sproposito (5 milioni per i prossimi due anni) ed è extracomunitario. L’obiettivo è cedere Osvaldo prima del raduno giallorosso di martedì prossimo: l’attaccante minaccia di non presentarsi a Trigoria e il club sarebbe ben felice di non vederlo arrivare.

L’erede designato è Gilardino. Ieri sera Sabatini e Preziosi hanno portato avanti lo scambio Borriello-Gila, con conguaglio (2-3 milioni) a carico della Roma. Serve poi un attaccante esterno, possibilmente un titolare. Nani è stato proposto ma l’affare non decolla, Garcia si riprenderebbe volentieri Hazard che pare non rientri nei piani di Mourinho. Dal Chelsea è sempre pronto ad arrivare il terzino Wallace, che gli inglesi non possono tesserare: aggiornamento nella notte tra Sabatini e gli agenti. In alto mare la questione portiere, si muovono le cessioni «minori». Mentre Brighi diventerà tutto del Torino, Curci è pronto a tornare a Bologna e D’Alessandro va in prestito al Cesena, Josè Angel resta un altro anno in prestito alla Real Sociedad. Per la gioia dei romanisti.

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