Queste le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa, alla vigilia di Roma-Cesena:
Insidie di Roma-Cesena, distrazioni in vista di Napoli e Bayern?
“No niente distrazioni, la prossima gara è sempre la più importante. Dobbiamo tornare alla vittoria, davanti ai nostri tifosi, domani non c’è altro risultato positivo che la vittoria”
Domani con il Cesena inizia un mini ciclo di 4 partite in pochi giorni?
“Ci sono partite piacevoli da giocare, perchè nel calcio è così quando ci sono partite ravvicinate, igiocatori preferiscono giocare ogni tre giorni, fanno meno allenamenti, per fortuna tornano Keita e Manolas, avrò più scelte, potremo affrontare queste gare con più scelte e più freschezza fisica”
Torna Keita, dovrebbe avere due allenamenti pieni, è pronto per giocare 90 minuti?
“E’ al 100%, non è stato tanto tempo fuori da allenamento e gare, poi può iniziare e se la partita lo permette sarebbe meglio non tenerlo in campo 90 minuti, ma se c’è bisogno lui è pronto per questa sfida, potrebbe anche giocare solo una porzione, per mettere minuti nelle gambe”
Le condizioni di Destro? Quando il livello tecnico delle partite si è alzato perchè è rimasto fuori?
“Io non rifletto così, è una casualità: Mattia sta bene, ieri si è fermato per precauzione, oggi ha fatto un allenamento normale, Mattia è un attaccante d’area, quindi se partiamo in alcune partite da lontano sul campo, meglio avere giocatori veloci e il capitano che può aiutare sul possesso palla, ma lo abbiamo già dimostrato, Totti e Destro possono anche giocare insieme, per il momento in attacco ho tante scelte, a parte Borriello, preferisco fare scelte difficile invece di avere sempre gli stessi”
La Roma, dopo le ultime battute d’arresto, ha perso appeal agli occhi di critici e tifosi?
“Sugli ultimi risultati abbiamo già detto tutto, se un pareggio contro il City e la Samp sono risultati brutti, va bene, non sono d’accordo, ma non è il mio pensiero”
De Rossi e Keita possono giocare dall’inizio?
“Sia Daniele che Seydou possono giocare in tutti i ruoli del centrocampo: Daniele ha già giocato in passato più alto, e Keita anche lui, può dare una mano sul piano offensivo, fare gol e assist, non c’è problema nel farli giocare insieme”
In un momento come questo in cui i tifosi riversano una particolare speranza nel calcio, sentite questa responsabilità?
“Io lo penso da sempre, i tifosi vengono allo stadio per divertirsi, la vita normale è complicata, è così ovunque, fare di tutto per dare uno spettacolo di alto livello, i tifosi risparmiano per vedere live le partite, su questo sono d’accordo, il calcio prima e dopo le gare deve essere una festa, sul campo dobbiamo fare in modo di far vedere uno spettacolo divertente, i tifosi parlano per questo”
L’anno scorso avete giocato quasi tutte le partite in 14, quest’anno i cambi sono ritardati perchè non sa se finirà la gara in undici, quanti alla Maicon hanno dovuto giocare con la faccia ancor prima che con i muscoli?
“E’ vero che nelle ultime settimane alcuni giocatori hanno dovuto giocare stringendo i denti, ma è così fa anche parte della qualità mentale di un professionista, finchè non prendono rischi importanti per la loro salute sportiva. Sulle scelte, sarà più semplice di dare un tempo di recupero ad alcuni, ed avere più energie in campo, durante queste partite, me lo auguro sinceramente”
Nella lista del pallone d’oro non c’è nessun calciatore italiano, allena in un campionato non al top?
“Siamo in un anno particolare, post mondiale, quindi i giocatori che fanno parte di una squadra che è andata avanti al Mondiale o che hanno fatto un lungo cammino in Champions, fanno parte di questa lista. Il prossimo anno le variabili saranno solo i campionati nazionali e la Champions, dobbiamo fare in modo di vedere giocatori della Roma in quella lista l’anno prossimo”
Perchè Paredes e Ucan hanno giocato poco? Non sono così utili come si pensava?
“Ci sono tante ragioni, non so se far giocare uno dei due contro City, Juve o Samp è una cosa positiva per loro, non penso. Leandro ha partecipato in alcune partite, Salih ha avuto alcuni infortuni e ha problemi di integrazione per la lingua. Credo in questi ragazzi, si stanno inserendo e se ci sarà spazio li metterò in campo”
Roma più stanca del solito, da cosa dipende?
“Non ho visto una Roma così, ho fatto in modo di risparmiare Pjanic, ci sono giocatori che sono tornati dopo un lungo infortunio, fanno bene la prima e poi fanno fatica. Anche per Keita sarà così, anche per Kevin e Leo Castan, hanno bisogno di giocare per trovare il ritmo, in alcuni reparti come il centrocampo questo pesa, abbiamo pagato anche questo parametro in casa con la Champions, a Genova non ho visto una Roma sotto sul piano fisico”
Negli ultimi giorni Cole è stato criticato molto dopo le ultime gare, lo riproporrà?
“Per perdere una partita come il Bayern in casa non è stata colpa solo di un giocatore, nessuno è stato bravo, neanche l’allenatore. Cole ha fatto gare di alto livello, come quella a Manchester, sta bene è sempre positivo, è un grande campione, sicuramente ci sarà nelle prossime partite”
Maicon come sta?
“Sta meglio con l’influenza, sta meglio anche col ginocchio, ha avuto un’infiammazione che non gli ha permesso di giocare col Bayern e Samp, non sarà convocato per domani, ma speriamo di ritrovarlo per sabato, sta molto meglio”
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