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Roma, dialogo aperto con l’UEFA sul FFP. Si pensa al ritorno di El Shaarawy. Addio a Peirò

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In attesa di riprendere con il calcio giocato a Trigoria stanno guardando con attenzione a ciò che deciderà la Uefa in merito a possibili variazioni al Fair Play Finanziario. Lo scorso mese infatti la Roma ha inviato una lettera indirizzata all’organo di Nyon per chiedere una sorta di paracadute e paletti economici meno stringenti per quelle squadre che hanno giocato per diversi anni consecutivi la Champions League e sono poi incappate in un’annata storta che le ha costrette a giocare l’Europa League.

Intanto si comincia a pensare alla prossima stagione: sul taccuino di Petrachi ci sarebbero due nomi italiani: Gaetano Castrovilli della Fiorentina e Stephan El Shaarawy, ceduto la scorsa estate dal club giallorosso allo Shanghai Shenhua. Già a gennaio, il Faraone è stato vicino al rientro alla Roma, anche a causa dell’emergenza coronavirus esplosa in Cina.

Si è spento all’età di 84 anni Joaquin Peirò, ex centrocampista della Roma che nella Capitale vinse la Coppa Italia nella stagione 1968/1969. Lo spagnolo quell’anno alzò la coppa con la fascia da capitano al braccio, dopo averla ereditata da Giacomo Losi. Peirò giocò quattro stagioni a Roma, dopo esser stato prelevato dalla “Grande Inter“, prima di tornare a giocare un’ultima stagione da giocatore con l’Atletico Madrid.

“Il campionato dovrebbe ripartire il 3 maggio: valuteremo se a porte chiuse o porte aperte”. Così il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, sul ritorno in campo in Italia. Nel frattempo l’UEFA – che ha istituito un comitato tecnico per valutare l’incidenza del Covid 19 nei paesi europei – ha stabilito sette possibili date per far ripartire le coppe europee, con la volontà unanime di provare a concludere la stagione sportiva entro il 30 giugno.

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