Roma, due portoghesi, un venezuelano e tre italiani: qualifiche ed esperienze dello...

Roma, due portoghesi, un venezuelano e tre italiani: qualifiche ed esperienze dello staff di Mou

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Fonte foto: instagram Nuno Santos

FOCUS CGR – Come filtrato ieri, saranno sei gli uomini che comporranno – almeno inizialmente – lo staff di Josè Mourinho nella sua prima stagione alla Roma: ogni personaggio ha una storia ben definita e soprattutto un’area strategica di cui occuparsi.

Joao Sacramento è più di un vice per lo Special One. E’ un tecnico giovanissimo, classe ’89, durante la sua carriera ha svolto anche il ruolo di Match Analyst collaborando con Ranieri, Jardim, Galtier e Bielsa prima di seguire Mou al Tottenham. La sua collaborazione con il lusitano nasce da una lettera inviata dallo stesso Sacramento a Mourinho. Joao scrisse infatti un’analisi del lavoro di José, esplorando la sua filosofia di gioco ed esaltandola. Poi ha inviato tutto allo Special One. Che gli ha risposto e lo ha preso con sé. Prima come redattore di analisi sugli avversari e da qualche anno come vice. Nella serie tv ‘All or Nothing’ trasmessa su Amazon, si nota realmente quanto Sacramento sia un vero e proprio braccio destro per Mourinho, sempre al suo fianco in campo durante gli allenamenti, sempre pronto a confrontarsi con lui nei momenti di difficoltà.

Carlos Lalin sarà il responsabile dell’area riatletizzazione: è venezuelano, ma soprattutto uno storico collaboratore di Mou. I due si sono conosciuti al Real Madrid e da lì hanno lavorato sempre insieme al Chelsea, allo United e recentemente al Tottenham.

 

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Nuno Santos, che prende il posto di Marco Savorani, sarà il nuovo preparatore dei portieri. E’ stato avversario di Mourinho in campo, poi dopo una discreta carriera tra i pali, a 39 anni si è ritirato e ha iniziato a lavorare da preparatore dei portieri prima nella nazionale Canadese, poi nel Lille. Nel 2019 ha seguito Mourinho al Tottenham e ora lo farà nella capitale.

 

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Dopo tre stranieri, tre collaboratori italiani. Stefano Rapetti che si occuperà del settore atletico e fitness. 45 anni, conosciuto da Josè Mourinho ai tempi dell’Inter del Triplete. Non solo in nerazzurro, ma esperienze per Rapetti anche ad Empoli, Milan, Torino e Samp. La grande stima tra Rapetti e Mou, natai in nerazzurro, spinse lo Special One ha chiamarlo con sè anche nell’esperienza di Manchester. Lavorando in Inghilterra, ha compreso ancor di più l’importanza dello sviluppo tecnologico dei macchinari dedicati alla prevenzione degli infortuni.

Michele Salzarulo sarà invece il responsabile del nuovo Department Match Analyst: dal 2008 al 2020, dodici stagioni in nerazzurro e anche in questo caso, l’incontro con Mourinho. Una carriera dedicata a database, statistica e analisi dati. Grande attenzione alle prestazioni dei calciatori in allenamento, ma anche un prezioso ausilio statistico per l’attività di Tiago Pinto sul mercato.  Nel 2020 ha collaborato con Juric al Verona, ora si unirà ai colori giallorossi.

Infine Giovanni Cerra che Mourinho ha conosciuto ai tempi del Manchester United. Si occuperà anche lui di dati ma relativi soprattutto allo studio e all’analisi tecnico-tattica e statistica degli avversari. Romano e romanista, Cerra ha vissuto per anni in Inghilterra.

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