A fronte del mancato ingresso in Champions League e considerato l’aumento dei costi in seno al bilancio giallorosso. La Roma dunque deve sistemare i suoi conti. Secondo quanto riportato dal sito gazzetta.it il club giallorosso deve necessariamente incassare circa 45 milioni di plusvalenze entro il 30 giungo. Unica soluzione praticabile è il trading dei giocatori.
I nomi per attuare questa strategia sono sostanzialmente tre: Dzeko, Manolas e Under. Con la partenza del bosniaco, la Roma incasserebbe circa 12-13 milioni di euro, con una plusvalenza intorno agli 8 milioni. Discorso diverso per quanto riguarda Manolas e Under. Con la cessione del greco, che ha una clausola rescissoria di 36 milioni di euro, la Roma incasserebbe circa 32 milioni, al netto del valore contabile. Anche il turco potrebbe essere un altro giocatore in grado di ripianare parte dei conti giallorossi. Considerando infatti una sua possibile partenza per 25-30 milioni e valutando il fatto che a bilancio oggi vale circa 10 milioni, è ipotizzabile che la Roma possa mettere con lui a bilancio una plusvalenza di una ventina di milioni. Il tutto prima del prossimo luglio, quando cioè ripartirà il nuovo bilancio. Da li in poi sarà tutto un altro discorso, visto che il club non potrà più fare affidamento sui soldi ricavati dall’ingresso in Champions League (circa 67 milioni di euro).
