Roma-Empoli, Garcia: “Vittoria fondamentale per lottare fino in fondo. Dobbiamo migliorare mentalmente”

Roma-Empoli, Garcia: “Vittoria fondamentale per lottare fino in fondo. Dobbiamo migliorare mentalmente”

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Queste le parole di Rudi Garcia dopo la vittoria della Roma sull’Empoli:

GARCIA a SKY SPORT:

Terza vittoria consecutiva, c’è anche qualche ombra oltre alle luci come il primo tempo. Ci sono due tipi di Roma?
“Il calcio del primo tempo è dovuto soprattutto all’atteggiamento dell’Empoli, sapevamo che loro fanno pressing alto, allora abbiamo deciso di aspettare un po’ e sfruttare gli spazi dietro le spalle della loro difesa, abbiamo avuto le occasioni migliori con Salah e Gervinho ma non siamo riusciti a segnare. Dopo abbiamo cambiato modulo, con Iago prima e Mire dopo trequartisti, abbiamo segnato due gol su calcio piazzato, dove siamo migliorati, c’è da migliorare in generale, ma l’obiettivo era vincere stasera, sapendo che una serie di vittorie ti fa fare dei balzi in classifica”

Castan in crescita, soprattutto nel secondo tempo, è recuperato?
“Il simbolo è che si era fermato contro l’Empoli e ha ripreso contro l’Empoli, ha giocato bene, deve ancora lavorare, prendere il ritmo delle partite, sono contento del suo rientro. C’è anche Rudiger, ci darà una grande mano, sapevamo che senza Keita regista di ruolo, avevo bisogno di De Rossi davanti, che ha fatto benissimo in difesa, ma al momento ci serve a centrocampo”

Pirlo ha fatto guadagnare 15 punti alla Juve in questi anni, ora anche Pjanic sta facendo bene.
“Queste cose ti fanno vincere le partite soprattutto e così potremo lottare per il titolo fino in fondo, al momento siamo secondi, sapevamo che l’Empoli aveva preso già 5 gol di testa, il sesto stasera, un bel gol di De Rossi, da sottolineare le sue 500 partite con la Roma, poi se hai il piede di Mire, punizioni così sono dei gol quasi sicuri”


GARCIA in Conferenza STAMPA

Primo tempo così e così e il finale dopo il 3-0 la squadra si è addormentata? Quanto manca per cancellare questi problemi?
“Bisogna evitare di prendere gol anche quando sei avanti di diversi gol, vuol dire continuare a giocare, non aspettare che il mister ti spinga dalla panchina, fare come hanno fatto De Rossi e Castan in campo che si sono arrabbiati quando hanno commesso certi errori. L’obiettivo era vincere, abbiamo segnato 3 gol ne abbiamo preso uno, a questo spero di non prenderne nessuno martedì, l’obiettivo era essere secondi questa sera. Abbiamo cambiato modulo, anche se Gervinho e Salah avessero segnato, sarebbe cambiata la partita. Non bisognava sottovalutare l’Empoli, è una squadra molto organizzata, che gioca molto alta, che ti pressa e sapevamo che senza De Rossi per far uscire il pallone era più complicato, ma abbiamo rischiato e questo mi piace, perchè vuol dire tenere sempre la stessa linea di gioco. Abbiamo segnato su calcio piazzato, non parlo di Mire perchè ce l’ha nel sangue il gol così, ma penso più al corner segnato da Daniele, che ha festeggiato le sue 500 partite con la Roma, vuol dire che quando lavoriamo bene il lavoro paga, vuol dire anche che abbiamo fatto una buona preparazione alla gara, abbiamo guardato bene l’Empoli con Bompard e Beccacioli, avevano subito 5 gol di testa, questo è stato buono”.

Quella punizione di Pjanic ha sbloccato la Roma?
“Si si è vero, il fatto di spingere per fare tanto gioco in profondità, abbiamo perso un po’ il fatto di manovrare di più soprattuto nel campo avversario, possiamo migliorare, ma sappiamo che i nostri campioni ti possono e ti devono sbloccare la partita, come ha fatto Mire”.

Avete sfruttato bene le palle inattive. Avete cambiato modulo, siete camaleontici?
“Sappiamo che con il loro rombo l’Empoli ha tanti uomini a centrocampo, fanno un gioco molto semplice ma di qualità, fanno palla in avanti palla indietro, profondità e questo lo abbiamo gestito bene, e dopo per essere più efficaci ci siamo messi a specchio col trequartista, ci siamo trovati meglio, anche se come ha ricordato il vostro collega la partita è stata sbloccata e ha sbloccato psicologicamente la Roma. Ho potuto anche fare turn over, facendo riposare Radja, Florenzi e Pjanic, Castan è tornato e poi recupereremo Rudiger e Dzeko”.

GARCIA a MEDIASET

Questa sera serviva un successo, ma dopo un’ora ancora non era arrivata. Come giudica la partita di stasera?
“Sapevamo che l’Empoli era una squadra da non sottovalutare. Il cambio di modulo ci ha fatto bene, nel secondo tempo siamo stati padroni del campo e abbiamo sfruttato le occasioni. Sono contento per le reti su calcio piazzato, peccato per il gol preso.”

Castan al rientro, come valuta la sua gara?
“Era importante per lui tornare in campo, conto su di lui e su Ruediger. Senza Keita serviva De Rossi a centrocampo.”

Sul gol preso, è una costante negativa quest’anno?
“Non ho rivisto il loro gol ma credo che dovevamo uscire sul tiratore. Dobbiamo continuare a spingere ed andare avanti e non gestire la palla sui 20 metri.”

Qualcosa da cambiare?
Siamo stati forse troppe volte in fuorigioco, bene gli attacchi rapidi. Nel primo tempo abbiamo perso un po’ con il palleggio a centrocampo ma loro erano di più.

La lotta Scudetto? Vi sentite i favoriti?
“La favorita sarà chi arriverà in fondo. Stasera siamo secondi ed era il nostro obiettivo. Siamo alla terza vittoria di fila e ora ci possiamo concentrare sulla Champions. Andremo a Leverkusen per vincere.”

L’aspetto mentale è da migliorare?
“Ho perso la voce gli ultimi 5 minuti per motivare i giocatori. Ci sono giocatori importanti sul campo che fanno i leader. Con Castan in campo ne abbiamo uno in più. Non dobbiamo mai mollare, abbiamo tempo per riposare ma dopo il triplice fischio.”

Dzeko e Maicon?
“Ho fatto una scelta stasera: Torosidis ha fatto bene a Borisov e contro il Palermo. Maicon ha lavorato bene durante la settimana. Ritrovarlo bene è importante per noi. Ritroveremo Edin e Rudiger. Dzeko non è al 100% ma manca poco e in vista di martedì è una cosa buona.”

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