FOCUS CGR – I giovani della Roma, aggregati alla prima squadra per volontà di Josè Mourinho, hanno tutti lasciato un’ottima impressione allo Special One, segno evidente della qualità del lavoro del settore giovanile giallorosso. Da Darboe a Zalewski, da Bove a Tripi, gli ex Primavera hanno tutti una chance di restare a Trigoria la prossima stagione. E’ chiaro, a sugellare come giudice ultimo il futuro di questi calciatori, sarà inevitabilmente il mercato in entrata, soprattutto per quanto concerne il settore di centrocampo.
Veretout e Cristante sono attualmente i titolari in mediana, Villar sta recuperando da un infortunio al ginocchio, ma è considerato per caratteristiche utile alla causa, perchè abile nel fraseggio e diverso da tutti gli altri attuali componenti della rosa. La posizione di Diawara invece è in bilico (con la possibilità concreta che Pinto riesca ad imbastire l’operazione con il Wolverhampton) e Mou aveva chiesto Xhaka per completare il reparto, ma lo svizzero resterà all’Arsenal. Per questo Darboe e Bove, attualmente sono ritenute pedine preziose dallo staff giallorosso, anche perché qualora la Roma superasse il preliminare col Trabzonspor, la Conference League diventerebbe automaticamente una vetrina eccezionale per far crescere questi ragazzi. Il gambiano rinnoverà il suo contratto fino al 2026 nei prossimi giorni e al momento sono state respinte offerte di prestito dall’estero. Se la Roma però riuscisse a piazzare Diawara (oltre a Nzonzi) e ad acquistare un titolare a centrocampo, uno tra Darboe e Bove potrebbe esser ceduto in prestito nelle ultime ore di mercato.
Discorso diverso per Nikola Zalewski: il giovane trequartista – che oggi ha ricevuto la prima chiamata della Nazionale A polacca – è particolarmente stimato da Mourinho non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la sua duttilità. Nel corso della stagione potrebbe essere utilissimo come cambio nella batteria dei trequartisti e in Primavera lo scorso anno ha giocato spesso anche da centrocampista centrale in cabina di regia.
Alessio Ciervo – assente sabato sera in occasione della gara di presentazione della Roma all’Olimpico – è destinato a partire in prestito, mentre Pietro Boer sarà il terzo portiere giallorosso alle spalle di Fuzato e Rui Patricio.
Da verificare infine il futuro di Tripi: l’ex capitano della Primavera ha diversi estimatori tra Serie A e B. Mourinho ne ha apprezzato la duttilità e lo spirito di sacrificio in un ruolo non suo (terzino sinistro). Si ipotizzava nei giorni scorsi un possibile reintegro nella Primavera della prossima stagione come fuori quota, ma è probabile che per lui si trovi una sistemazione negli ultimi giorni di mercato in prestito.
