Torna alla vittoria in campionato la Roma e lo fa in una gara che ha molto poco di calcio italiano ma tanto di spettacolare. Il fatto che il risultato finale con l’Inter sia 2-1 è figlio del caso e di qualche imprecisione sotto porta delle due squadre, con i gol che potevano essere almeno il doppio. L’andazzo della gara lo si percepisce subito, dopo neanche 5 minuti, quando il migliore in campo per distacco sblocca il risultato. Edin Dzeko si avventa su un pallone messo in area da Bruno Peres e di piatto destro batte Handanovic, lasciandosi andare ad un’esultanza finalmente cattiva, rabbiosa, come sempre tutti i tifosi giallorossi vorrebbero vederlo. Il numero nove bosniaco è in serata di grazia, si batte come un leone su tutti i palloni che passano dalle sue parti, utilizzato spesso dai compagni come sponda per salire e guadagnare metri di campo. Vince 12 duelli con i rocciosi difensori nerazzurri, con 8 contrasti aerei portati a casa e 3 palloni recuperati.
Dopo il pareggio di Banega al 72′, continua a correre senza sosta, guadagnando falli e concedendo aria ai suoi, che dimostrano di voler ottenere la vittoria in maniera piuttosto tenace. Il nuovo vantaggio di Manolas, al 76′, lo vede protagonista, andando di testa ad infastidire i marcatori interisti e consentendo al compagno di incornare e di buttare in rete il 2-1. Tira 4 volte nello specchio della porta, con l’unica pecca di non dare troppa forza alle conclusioni, ma sul suo colpo di testa nel finale Handanovic deve superarsi, negando a lui la doppietta ed ai tifosi della Roma qualche minuto di tranquillità. Grazie soprattutto al centravanti bosniaco i giallorossi vanno allo sosta con un po’ di serenità ritrovata, ottima per lavorare sui tanti errori che si commettono, sapendo di poter contare su un calciatore che sembra essere finalmente ben sintonizzato con l’ambiente e con i tanti impegni che ancora la Roma dovrà affrontare.
Voto: 7.5
