Roma-Juve, Pagelle: Ninja migliore in campo, male Destro

Le pagelle di Roma-Juventus 0-1:

Skorupski 7 – Esordio splendido in serie A del giovane polacco, che in due-tre occasioni si esalta con altrettante parate decisive, dimostrando di essere qualcosa in più di una scommessa. Non può nulla sul gol di Osvaldo

Torosidis 6,5 – Spinge come un forsennato dall’inizio alla fine, dialogando con Gervinho sull’out di destro. Segna un gol irregolare per un fallo di mano netto e ne sfiora un altro nella ripresa.

Benatia 6 – Il fatto che non sia al 100% si nota quando alla mezz’ora liscia clamorosamente un pallone sulla tre quarti, che permette a Llorente di involarsi verso la porta, ma dimostra tutta la sua voglia di rinnovo giocando e stringendo i denti fino al 70′

Castan 6,5 – Regge l’urto dell’attacco juventino, marcando spesso e volentieri Tevez e non concedendo mai all’argentino un metro di spazio per provare la conclusione.

Bastos 5,5 – Volenteroso, si applica nuovamente nel ruolo di terzino che non esalta però quasi mai le sue qualità di spinta, verso la fine accusa i crampi e Garcia lo sposta più avanti.

De Rossi 6 – Partita diligente del centrocampista di Ostia, dedita soprattutto alla fase di contenimento. Accusa un dolore muscolare e viene sostituito nella ripresa

Pjanic 6,5 – Fresco di rinnovo, il bosniaco come sempre esalta il pubblico dell’Olimpico con giocate di pregevole fattura, cala un pò alla distanza

Nainggolan 7 – E’ l’autentico motore propulsore della Roma, rincorre qualsiasi avversario e non disdegna le ripartenze veloci, dimostrandosi spesso e volentieri spina nel fianco dei bianconeri.

Destro 5,5 – Rientra dopo un mese di stop per squalifica e appare abbastanza arrugginito, soprattutto per la mancanza di slancio in alcune occasioni decisive della gara.

Gervinho 6,5 – Sarebbe stato tra i migliori in campo se non avesse sciupato sotto misura l’occasione più nitida della partita, con un pallonetto troppo lezioso. Quando parte però è imprendibile come sempre per tutti.

Totti 6 – Ci crede, vuole i tre punti per dimostrare che la Roma non è inferiore alla Juve e ingaggia un duello fisico personale con Chiellini, che picchia senza sosta dal primo al novantesimo. Cala anche lui alla distanza.

Florenzi 6

Toloi 6

Taddei 6,5

GARCIA – Sconfitta a parte, la Roma torna in Champions e il merito è in gran parte il suo, anche se questo calo fisico nel finale di stagione è forse dovuto alle tante fatiche della lunga annata. Il pubblico lo osanna perchè sa che potrebbe essere solo l’inizio di un ciclo di vittorie importanti.