In campo domani all’Olimpico, per l’attesa sfida, un solo doppio ex: Leandro Greco, centrocampista, classe ’86. Dopo aver militato in serie D, torna a Roma dove era approdato a soli dieci anni nelle giovanili, nella stagione 2004/2005 ma dovrà aspettare il 5 Maggio per l’esordio nella massima serie, in occasione di Parma-Roma. Soltanto l’anno successivo viene ceduto in prestito al Verona, in serie B, passando poi al Pisa e al Piacenza (Serie D). Nel 2010 torna di nuovo a Roma, diviso tra panchina e tribuna, esordisce in Champions League in Basilea-Roma, mettendo a segno un gol. Ranieri gli concede ben 13 presenze in maglia giallorossa ma con l’arrivo di Montella la sua presenza si ridimensiona e il giovane deve accontentarsi di nuovo della panchina. Nel Luglio 2012 passa all’Olympiakos, dove però rimane soltanto un anno. Dopo questa militanza spietata, la scorsa estate, il centrocampista è passato a titolo definitivo al Livorno, esordendo con il nuovo club proprio contro al Roma, per la prima di campionato, vinta in trasferta dai giallorossi per 0-2. Al termine della sfida che vide gli amaranto sconfitti, queste le parole di Greco: “Ho sentito emozioni forti, nella sfida contro la Roma abbiamo pagato l’esperienza visto che eravamo alla prima in casa contro una grande squadra. La Roma ha un atteggiamento diverso, sembrano divertirsi ed essere convinti. La cattiveria secondo me li porterà ad essere la rivelazione della Serie A“. Parole di ammirazione per la squadra di Garcia, chissà se anche al termine dell sfida di ritorno, il centrocampista del Livorno potrà confermare le sue parole di qualche mese fa.
