Tra le prime novità imposte da Josè Mourinho dal suo avvento a Roma, c’è l’installazione di un maxi schermo al centro del campo centrale dove di consueto la squadra si allena e sta regolarmente svolgendo il ritiro. La società giallorossa si è aperta dunque all’utilizzo di questa tecnologia che permette allo staff dello Special One – coordinato dai due match analyst Cerra e Salzarulo – di lavorare su una serie di immagini delle sedute d’allenamento e trasmettere anche gli highlights delle amichevoli (come accaduto per il primo match contro il Montecatini) per permettere poi alla squadra di visionare in presa diretta movimenti e apportare correttivi.
👋 squaDRONE giallorosso all'opera 🟨🟥
🆕 Nuova stagione, nuova tecnologia a supporto degli allenamenti della squadra 👀#ASRoma pic.twitter.com/IybZRHoUad
— AS Roma (@OfficialASRoma) July 17, 2021
Le immagini sono riprese da un drone che sorvola il centro sportivo giallorosso durante la giornata, come testimoniato dalla Roma su Twitter. Una tecnologia che ad esempio in Germania diversi club utilizzano già da alcune stagioni e che consente di accorciare i tempi di apprendimento per i calciatori – rispetto ad una classica riunione tecnica – sfruttando la fase di alta tensione e concentrazione che l’atleta ha durante le sedute d’allenamento.
