«Se vinciamo tutte le gare che restano avremo la giusta ricompensa: i risultati degli altri non c’entrano». Il tweet di Garcia appare prima di sera. E quindi senza sapere che la Juve avrebbe rallentato al Franchi. Ma il francese – come riporta U.Trani su il Messaggero – a prescindere dalla comprensibile dose di scaramanzia che non guasta mai in circostanze del genere, non ha mai cambiato idea su quello che deve essere il percorso della Roma. Fare punti a raffica, senza aspettarsi regali o sbandate. Nel pomeriggio, alle ore 18, contro il Sassuolo dell’ex Di Francesco, oltre ad aver la possibilità di pareggiare i conti con il campionato scorso (vincendo, sarebbero 34 i punti in 14 gare, proprio come nell’ultimo torneo), ha comunque la grande chance di ridurre il distacco dalla capolista (da -4 a -1). «Dobbiamo sottolineare che, con cinque gare di Champions in più e con tanti problemi, fare gli stessi punti sarebbe qualcosa di straordinario». E definisce «meravigliosa» la difesa giallorossa che è completamente diversa da quella del campionato passato. «Di gol presi ne dovrei contare solo sei e non nove». Il riferimento velenoso è allo scontro diretto con i bianconeri. Per lui quei 3 gol subiti non esistono. Come quel ko allo Stadium.
Ritiro facoltativo – «Le scelte saranno fatte solo pensando al Sassuolo». Garcia separa, almeno a parole, il campionato dalla Champions. Qualche titolare sarà però risparmiato per il City. «Ci sono tanti parametri, la forma dei giocatori è solo uno di questi. Metterò in campo la squadra che mi darà maggiori garanzie per prendere i tre punti. E ci riusciremo solo se saremo al cento per cento». Dopo cena, ieri sera, il francese ha lasciato liberi i giocatori di decidere se tornare a dormire a casa o se rimanere in ritiro.