Roma-Palermo, Spalletti: “Bella vittoria, era importante rubare punti a chi sta davanti....

Roma-Palermo, Spalletti: “Bella vittoria, era importante rubare punti a chi sta davanti. Fondamentale che segnino tutti”

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Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria per 4-1 contro

La Roma per vincere ha bisogno di fare di solito super partite, oggi invece l’avete gestita bene, una novità?
“Si nel primo tempo non siamo stati bravi, come nel secondo, però siamo passati in vantaggio e non abbiamo rischiato molto, nonostante un po’ di tensione l’abbiamo subita ugualmente, nel secondo tempo la squadra ha fatto le cose bene, con velocità, segnando diversi gol”

El Shaarawy ritrovato, tre gol in due partite?
“Si sono valori aggiunti i calciatori che nella grande squadra devono subire qualche momento in cui non vengono scelti dall’allenatore e poi non subiscono questo aspetto e si fanno trovare pronti, al contrario di chi magari si risente per qualche esclusione. Lui si è fatto trovare pronto, ha grande velocità, grande tecnica, bisogna faccia qualche duello in più e vinca e porti a casa qualche pallone in più sul piano fisico”

Lo dice un po’ di tutti?
“Si parla sempre di chi fa gol, è importante che si faccia un numero di gol come squadra importante, non 25 di uno, ma i 70 di una squadra, che uno solo ne faccia 30 mi porta difficoltà, perchè se no la palla passa sempre da lì, si parla di collettivo, quando funzionano tutti e tre sono più contento”

Sarebbe stato meglio tenere la porta inviolata? Le cose che fate andando in avanti credo siano straordinarie, ma nel gol di Salah avete recuperate due seconde palle, si segna anche così?
“Si infatti, quello è un momento fondamentale, quando gestisci la partita portando la difesa a centrocampo che ti permette di recuperare subito il pallone, stando corti, senza subire ripartenze, saltando addosso all’avversario, riconquistando il pallone, quello è tutto. Bravi Paredes e De Rossi hanno fatto una buona partita davanti alla difesa, a volte è mancato il passaggio tra le linee, dobbiamo cercare di più i trequartisti in alcuni frangenti, anche se il possesso è stato fatto bene”

Siete i più forti in Italia a campo aperto, quanto è importante per voi sbloccare le partite?
“Si abbiamo giocatori veloci, soprattutto Salah ed El Shaarawy, ma anche Iturbe, Nainggolan che ha questi strappi fatti di metri sia in avanti che in dietro, giocare a campo aperto è meglio, quando ti chiami Roma devi saper gestire però anche il momento di difficoltà, con la tecnica nello stretto, come facevamo l’anno scorso, quando non avendo la prima punta si stava più stretti, oggi siamo un po’ più lunghi anche se la prima punta ti da altri vantaggi alle spalle della linea”

Paredes più forte di Pjanic?
“Secondo me sono tutti più forti di Pjanic quelli che ho. Quando siamo andati a Torino a giocare, Pjanic è venuto a salutarci nel ritiro e lì è stato un pochino più difficile dirglielo (ride ndr).

SPALLETTI a PREMIUM SPORT:

E’ stata una bella vittoria, abbiamo sfruttato quest’occasione per guadagnare qualche punto dalla vetta. Era fondamentale dare seguito alle precedenti vittorie in campionato ma ogni tanto vedo troppa tensione. I giocatori sentono questa pressione di dover far bene da subito ma nel complesso hanno fatto bene. Nella ripresa abbiamo fatto molto bene, nel primo tempo potevamo fare di più sotto il profilo della cattiveria. 23 gol fatti in 9 giornate? Sì ma dipende chi li fa, se li fa un solo giocatore non è un bene, il fatto che li abbiano fatti diversi giocatori è un dato che dà importanza al valore del collettivo. Noi l’anti Juve? E’ presto per dirlo, le squadre devono ancora trovare una quadratura, il passo del campionato dobbiamo ancora prenderlo: dobbiamo portare a casa i risultati come abbiamo fatto stasera. Il Milan ha fatto un bellissimo risultato contro la Juve, smettiamola di dire che sono una squadra giovane e che non merita di stare lì. E’ allenata da un grande mister e ha tutte le carte in regola per dire la sua in questo campionato. La svolta dopo la sconfitta contro il Torino? Lì avevamo fatto male, la nostra base è superiore a quella fatta vedere in quell’occasione lì: in questi casi c’è anche una presa di posizione dei giocatori che vogliono dimostrare di essere migliori. Ma questo è un ambiente in cui non si riesce a crescere in maniera tranquilla perché la vittoria manca da molto. Un esempio è Emerson palmieri che è un buon giocatore e sono convinto che quando andrà via da qui per andare a giocare con più continuità farà vedere tutto il suo valore. Qui non è riuscito ad esprimere tutte le sue qualità. Fazio e Paredes due titolari in più?Hanno giocato spesso, noi abbiamo 23 titolari, giochiamo ogni tre giorni e dobbiamo mettere in campo sempre una squadra di qualità”

 

 

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