Roma su Kostic, ‘l’assist machine’: ecco il profilo dell’esterno serbo (VIDEO)

Roma su Kostic, ‘l’assist machine’: ecco il profilo dell’esterno serbo (VIDEO)

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SCHEDA CGR – Nome nuovo in casa giallorossa. Filip Kostic è più di un’idea dalle parti di Trigoria. L’esterno serbo, da anni in Bundesliga, è stato offerto dal suo agente Ramadani a Tiago Pinto nei giorni scorsi e la Roma ci sta facendo più di un pensierino.

IL PROFILO – Filip è nato a Krugejavac (la quarta città più grande della Serbia con 177 mila abitanti), il 1 novembre 1992 in Serbia. Cresciuto e lanciato nel calcio professionistico dal Radnicki Kragujevac, nella stagione 2012/2013 è passato al Groningen in Olanda. Dopo un paio di stagioni in Eredivisie, nell’estate 2014 si è trasferito allo Stoccarda dove è rimasto per 2 anni prima di essere acquistato dall’Amburgo. Nella stagione 2018/19, a seguito della retrocessione dell’HSV in Zweite Liga, è stato acquistato dal Francoforte. Ha disputato già 38 gare con la Nazionale Serba, 3 le reti realizzate.

hitmap Kostic fonte tuttitalenti.com

CARATTERISTICHE Kostic è un esterno mancino, che ama giostrare a sinistra (ma può giocare anche sulla fascia destra). E questa è sicuramente un’indicazione interessante, perché il serbo è un’ala tipica, in controtendenza con la moderna moda di schierare attaccanti esterni col c.d. piede invertito. Alto 1.84, fa della velocità e della rapidità d’esecuzione le sue armi migliori, oltre ad un ottimo piede sinistro, propenso a sfornare più assist che gol. Nell’ultima stagione in Bundesliga ha messo a segno 17 passaggi vincenti, il secondo assist-man d’Europa dietro Mueller del Bayern Monaco (21). In assoluto con la maglia dell’Eintracht Francoforte ha totalizzato 127 presenze, 26 gol e 48 assist. Non è dotato di una tecnica fuori dal comune, ma occhio alle conclusioni da fuori: Kostic ha realizzato diverse reti in carriera dai 25 metri, maturando anche una discreta esperienza europea: 29 gettoni in Europa League e 9 sigilli.

ALTRI NUMERI – Nell’ultima stagione in Germania, secondo i dati Whoscored, ha realizzato 3 passaggi chiave a partita di media. Una qualità che indica la propensione di Kostic a stare nel vivo del gioco offensivo, offrendo ai compagni sempre una soluzione per arrivare alla conclusione. Non altissimo il dato dei dribbling (circa 1 a gara), segno evidente che si tratta di un esterno che ama la giocata immediata, efficace, puntando più sulla velocità e sui cross dal fondo, rispetto alla tipologia di esterni che, giocando soprattutto sul piede invertito, rientrano necessariamente tentando almeno un dribbling. Elevato il rating complessivo (7.29) segno distintivo di una stagione da protagonista.

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