Roma-Torino, le Pagelle: Florenzi supergol, Maicon e Castan gladiatori

Roma-Torino, le Pagelle: Florenzi supergol, Maicon e Castan gladiatori

SHARE

DSCN0622Le pagelle di Roma-Torino 2-1:

DE SANCTIS 6 – Sostanzialmente inoperoso il pirata giallorosso, che deve solo raccogliere in rete il tiro al volo splendido di Immobile, per il resto assist da spettatore interessato agli interi 90 minuti.

Maicon 7,5 – Dopo lo screzio di Verona, torna il brasiliano versione Mondiale, con le sue classiche cavalcate sulla fascia, da un suo recupero nel finale nasce il gol del definitivo 2-1. Carattere, grinta, voglia e tanti assist sfornati per i compagni, almeno 3 decisivi, che non sono stati sfruttati dagli attaccanti giallorossi.

Toloi 6 – Peccato per quell’errore in marcatura troppo lenta su Immobile, perchè per il resto gioca una gara autoritaria, pulita nelle uscite palla al piede e con grande personalità. Peccato davvero, perchè complessivamente avrebbe meritato di più ma l’errore sul gol del pareggio pesa.

Castan 7 – Un gladiatore straordinario, un difensore d’altri tempi, perfetto in qualsiasi intervento, non soffre l’assenza di Benatia, a dimostrazione del suo valore assoluto. Guida dettando i tempi giusti alla retroguardia giallorossa, compreso il neo entrato Toloi.

Romagnoli 6 – Bene in fase difensiva, timido troppo timido in fase di spinta, non ce l’ha nelle caratteristiche  e si vede. Viene giustamente sostituito nella ripresa con Bastos quando c’era bisogno di un corridore sull’esterno.

De Rossi 6 – Ritorna dopo una lungo periodo di assenza per via della squalifica e tarda a trovare il ritmo partita. Lento nel primo tempo nel giro palla, spesso e volentieri sbaglia nella scelta del passaggio filtrante in profondità. Nel secondo tempo si scioglie un pò, soprattutto nell’arrembaggio finale, ma ha giocato partite migliori.

Nainggolan 5,5 – Corre tanto come sempre, si sbatte a destra e sinistra per raddoppiare sui portatori di palla, ma è poco lucido in fase offensiva, sbagliando tanti palloni in appoggio, alcuni anche semplici in orizzontale. Un piccolo calo di forma fisiologico dopo un tour de force di oltre tre mesi.

 Pjanic 6,5 – Non la sua migliore gara, ma entra in tutte le occasioni decisive della partita, sfiorando il gol nel primo tempo con un fendente di sinistro che Padelli chiude miracolosamente in angolo. Nella ripresa prende per mano la squadra, orchestrando il forcing finale, e meritando ampiamente la palma del migliore del centrocampo.

Totti 5,5 – La seconda a gara a distanza di quasi tre giorni si fa sentire, nelle gambe e soprattutto nella freschezza atletica oltre allo spunto che mancano. Non sfrutta a dovere l’occasione principale del primo tempo offertagli da Maicon, nella ripresa cala alla distanza.

Destro 6,5 – Bomber si nasce e come ha detto Garcia, l’ascolano ha il gol nel sangue: alla prima occasione utile trova l’opposizione di Padelli, alla seconda insacca alle spalle dell’ottimo portiere granata, correndo sotto la Monte Mario. Nona rete stagionale e grande primo tempo. Nel secondo cala anche lui un pò, non riuscendo a trovare i varchi giusti per colpire ancora.

Gervinho 7 – La sua frenesia, la sua velocità, mettono in crisi qualsiasi avversario. Serve l’assist vincente del primo gol e quello decisivo per la rete finale di Florenzi, ma spreca clamorosamente sotto misura la rete del 2-1 in un momento importante della partita. Croce e delizia giallorossa, Gervinho è così e ce lo teniamo stretto, perchè non molla mai.

Ljajic 5,5

Florenzi 7,5 – Entra e gioca 20 minuti senza mai incidere, se non nell’attimo del gol, dove torna quello di inizio stagione e trova la rete decisiva per la corsa Champions, con un sinistro ad incrociare che non lascia scampo a Padelli. La rete sotto la Sud vale doppio, per un Romano e Romanista.

Bastos sv

DSCN0629Garcia 8 – Al momento decisivo della partita capisce che bisogna mettere freschezza e atleticità per scardinare la difesa del Toro. Giusto scegliere dall’inizio Toloi, che a parte la marcatura blanda su Immobile, non sbaglia praticamente nulla. L’innesto di Florenzi è decisivo per il secondo posto e la qualificazione diretta alla Champions. 67 punti in 29  gare effettive sono tanti, anzi tantissimi e il merito è principalmente il suo.

NO COMMENTS

Comments are closed.