Queste le dichiarazioni di Umberto Gandini, ad della Roma, ai microfoni di Sky Sport:
Più contento per l’aspetto economico, per l’aspetto tecnico o sentimentale perchè vede Leonardo?
“No non lo so (ride ndr). Qui si cresce (in risposta a Leonardo). Sono soddisfatto per aver centrare un obiettivo, il fatto di arrivare primi nel girone era fondamentale dopo l’uscita dal preliminare di Champions. L’obiettivo è andare il più avanti possibile, sarebbe importante vincere questa competizione, intanto facciamo il primo passo scavallando il girone”
La Roma può veramente arrivare fino in fondo, forse seconda solo allo United?
“Noi siamo una squadra che produce tantissimo a livello offensivo, come visto stasera, possiamo affrontare chiunque, dobbiamo crescere, lavorando come Spalletti sta facendo e con la continuità di risultati che onestamente stiamo avendo in Italia e in Europa, è evidente che non si può vincere sempre, come successo a Bergamo, ma andiamo avanti così”
La Roma viene accusata di mancanza di mentalità per fare il salto di qualità definitivo. Esiste davvero questa cosa? Dove bisogna lavorare?
“Bisogna lavorare tutti insieme per lo stesso obiettivo, vedo grande coesione d’intenti, bisogna avere più consapevolezza nei propri mezzi, essere più forti nei momenti difficili, questo storicamente è il tallone d’Achille di questa squadra. Ci deve essere una maturazione nell’ambiente , e questo forse è la parte difficile. Tutto ciò deve partire dall’interno, dal club stesso, ma su questo sono positivo perché il percorso è quello giusto. Luciano la vede allo stesso modo e i giocatori hanno capito che ci sono le giuste potenzialità. E’ fondamentale essere uniti, avere la testa alta nei momenti difficili e metterci la faccia anche quando va messa e andare avanti verso i nostri risultati”.
