“Roma mi è rimasta nel cuore, Juan Jesus può migliorare nella Capitale” Queste le parole di Fausto Salsano, ex calciatore della Roma degli anni 90′ e attuale collaboratore tecnico dello staff di Roberto Mancini, ai microfoni di Centro Suono Sport nel contenitore “1927 la storia continua”: “Per me fu un passaggio importante dalla Samp alla Roma, il presidente Viola con il Presidente Mantovani, due grandi persone, mi chiesero se volessi passare in giallorosso, non potevo rifiutare la Roma, fu una scelta di vita straordinaria, esordii segnando e mi ricordo bene l’emozione di quella partita. Porto sempre come esempio Giuseppe Giannini, non solo come calciatore ma soprattutto perchè è un grande uomo. Roma mi ha dato tanto, mi ha fatto crescere, mia figlia è nata a Roma, sono felice di aver vissuto quell’esperienza in maglia giallorossa”
C’è stato mai un contatto tra Mancini e la Roma? “Credo abbia avuto dei contatti in passato con la società giallorossa, Roberto è appetibile a tutti, era un grande calciatore e oggi è un grande allenatore e i grandi club lo hanno sempre cercato. Roma è una piazza molto importante, la conosco bene”
“Juan Jesus l’ho allenato – prosegue Salsano – è un grande uomo, è un ragazzo molto serio, è un giocatore che va stimolato, che vuole migliorarsi, è attento, chiaramente in una piazza importante come Roma, può diventare difficile, però ha tutte le caratteristiche per far bene”
Una battuta finale anche sul futuro dopo la risoluzione contrattuale con l’Inter: “In questo momento, ho sentito oggi Roberto (Mancini ndr), non c’è nessuna offerta sul piatto, la nostra idea è quella di tornare magari anche in Premier, però adesso siamo in attesa di eventuali altre soluzioni”
