Le pagelle di Sampdoria-Roma 0-1 a cura della redazione di corrieregiallorosso.com:
Rui Patricio 6 – Due-tre interventi centrali e nulla più. Ennesimo clean sheet del 2022 per il lusitano
Mancini 6 – Caputo lo costringe spesso ad interventi al limite. Nel primo tempo è spesso aggirato dall’ex Sassuolo, nella ripresa lo annulla totalmente dal campo
Smalling 6,5 – Quando la palla vola a mezza altezza dentro l’area di rigore, spuntano sistematicamente le sue treccine. Di testa insuperabile, nel posizionamento è sempre il più lucido del terzetto difensivo
Ibanez 6 – I primi 20 minuti sono ai limiti del disastroso, con sbavature e un giallo che poteva pesare totalmente sull’economia del match. Nella ripresa poi risale la corrente con attenzione
Karsdorp 6,5 – Corsa, appoggio costante in fase offensiva, diagonali perfette. L’olandese è in grande forma e si è visto anche a Marassi
Oliveira 6,5 – Lucidità e pulizia nel passaggio al servizio della costruzione giallorossa. In coppia con Cristante un’altra grande prova
Cristante 7 – Impressionante la quantità di passaggi riusciti e di scelte sempre proiettate a cercare la superiorità in avanti. Evoluzione straordinaria di Bryan, che si è preso le chiavi della regia giallorossa
Zalewski 6,5 – E’ andato in affanno una ventina di minuti a Udine in sei partite da titolare con la Roma. Sintomo della personalità di un calciatore in erba sempre più dentro al progetto giallorosso anche per il futuro
Pellegrini 6 – Ondeggia mettendosi sempre nelle condizioni di offendere. La gamba c’è fino al 60′, poi un calo vistoso incide sulla sua prestazione. Forse andava tolto prima
Mkhitaryan 7 – Scintillante, mai in difficoltà, legge sempre un secondo in anticipo giocata e spazi da aggredire. Il gol è la ciliegina sulla torta di un’altra grande prova, che avvicina l’armeno al rinnovo
Abraham 5,5 – Il suo pomeriggio no a Marassi è racchiuso nell’azione da gol divorata nel primo tempo: Audero saltato e pallone sul fondo. Da ricaricare in vista del Bodo
Mourinho 6,5 – Costruisce con arguzia la strategia di gara trovando costantemente l’ampiezza sugli esterni ma aumentando anche la qualità del fraseggio in fase d’uscita. La gestione della ripresa è il suo marchio di fabbrica, ma un altro gol avrebbe fatto felici tutti, compreso Mou
Sost.:
Shomurodov 6
Bove sv
Kumbulla sv