LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) – Tutto in quattro giorni, tra firme e campionato. I responsabili di Unicredit, Fiorentino e Peluso, partiranno tra domani e venerdì, per chiudere, una volta per tutte, la trattativa con DiBenedetto e soci. Mancano le garanzie concordate nell’incontro a Roma, oppure sono da limare solamente dettagli legali? Domande a cui verrà data una risposta certa (e univoca) solamente al termine di questo infuocato fine settimana. L’unica certezza alla quale aggrapparsi è che sabato (ore 18) la Roma scenderà in campo all’Olimpico, contro il Palermo. Da registrare la sicurezza di Zamparini (“Vinciamo noi 2-0”) e l’ennesima voce di mercato, questa volta proveniente da Milano.
L’ultima tentazione del gruppo americano sarebbe Zlatan Ibrahimovic, in rotta con i rossoneri e accostato al club di Trigoria, come, d’altra parte, moltissimi giocatori in questo periodo. Si vedrà, nel frattempo Montella (al momento vicino alla conferma anche per la prossima stagione), continua a cercare la soluzione ideale per sostituire accanto a Burdi so lo squalificato Juan. Ieri ha provato Cassetti, che appare in vantaggio su Loria, anche se quest’ipotesi porterebbe Rosi a vestire nuovamente la maglia da terzino, dopo una sufficiente prova da esterno alto a Udine. Ma, a proposito di Juan, dal Brasile rimbalza la voglia del giocatore di tornare in patria. In particolare al Flamengo. La sicura partenza di Mexes, però, sembra destinata a bloccare un’altra partenza in difesa, viste le difficoltà nel trovare centrali di un certo livello a buon mercato.
