SPALLETTI: “Villarreal esame di maturità. Giocherà Alisson. Florenzi? Sono preoccupato, distorsione che...

SPALLETTI: “Villarreal esame di maturità. Giocherà Alisson. Florenzi? Sono preoccupato, distorsione che può aver creato complicazioni. Dobbiamo passare il turno, nessuno può nascondersi”

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CONFERENZA STAMPA – Queste le parole di mister Luciano Spalletti alla vigilia del match contro il Villarreal:

Che impegno sarà quello col Villarreal per la Roma?
“Le sensazioni sono quelle che noi cerchiamo, perchè vogliamo giocare queste partite qui, dobbiamo essere adatti a giocare queste partite qui. Ora ci siamo ricascati, abbiamo fatto un bel girone di qualificazione, siamo davanti ad un’altra grande squadra, per riconfrontarci e sostenere un esame di maturità importante. Sono una squadra forte, sono una squadra che sta bene in campo e che ha giocatori forti. In quest’ultimo periodo hanno avuto qualche infortunio, ora li hanno ritrovati, è tornato anche Soldado, prendono pochissimi gol, perchè sanno stare bene in campo, giocano corti, ti vengono a pressare se stanno più bassi, tornano tutti a casa e stanno tutti in 25 metri, cortissimi, di lì si passa male e poi ripartono velocemente”

Fazio ha detto che volete vincere tutto, ed è ovvio, per farlo però sarà costretto a fare un turn over ragionato?
“Si si, il turn over ragionato è un modo corretto, però poi abbiamo più possibilità di ragionarlo, se si fa riferimento a quelli che hanno giocato più spesso ok, ma anche quelli che hanno giocato meno sotto l’aspetto della qualità non ti tolgono nulla, il fatto che hanno giocato di meno può essere un handicap e lo valuteremo nel corso delle partite, ci sarà da cambiare in questo periodo qui. Quando si hanno 4-5 giorni a disposizione è un conto, quando se ne hanno 2-3 è un altro. Il discorso del turn over vale per la gara di campionato, non tanto per domani, non ci voglio proprio pensare ora alla gara col Torino”

Escribà le ha fatto i complimenti, dicendo che la Roma è una delle favorite per vincere l’Europa League? Florenzi come sta?
“Per quanto riguarda questa partita qui penso sarebbe stato meglio disputarla più in là, il mister del Villarreal ha grandi responsabilità come noi, ha sostituito un allenatore forte in una società importante, sennò tenevano Marcelino. Una partita che sarà difficile venirne a capo, perchè sono due squadre titolate con grandi qualità a disposizione, bisognerà essere bravi subito domani sera, bisognerà far vedere subito all’andata quali sono le nostre qualità, dobbiamo fare sicuramente risultato, nessuno può nascondersi, nessuno che porta il nome di Roma può nascondersi, giocatori e allenatore. Lo stadio con questo pubblico vicino ti crea l’insidia del calore umano, quello che ricerchiamo anche noi in Italia e che finalmente sembra allo sbocco perchè è stato detto che lo stadio della Roma probabilmente si farà. Florenzi è venuto a cercarmi nello spogliatoio ieri, mi ha detto che ha risentito male al ginocchio, mi ha preso lo sgomento, il rischio che questo trauma distorsivo può avergli creato complicazioni c’è, mi ha detto che non gli è migliorato ne ieri sera quando ci siamo sentiti al telefono ne stamane a Trigoria, nonostante sia fortissimo mentalmente, cercava addirittura di trasferirci lo stimolo per la nostra partita, aveva il dubbio che ci fosse qualcosa che nuovamente non va, una sensazione. Il dottore ha detto che bisogna riguardare per bene la situazione venerdì, ora attendiamo due giorni, nel dubbio che ci sia qualcosa, il mio pensiero va prima al ragazzo, che al calciatore”

Giocherà Alisson o Szczesny? 
“Domani sera gioca Alisson, quello che si farà in futuro si vedrà”

Vedendo la Roma dalla Spagna sembra una squadra spettacolare, che gioca con allegria, cosa in cui fa fatica il Villarreal?
“E’ un calcio dove ricerchiamo di fare la partita per vincerla, non soltanto allegro. Noi visto che il Villarreal ha questa qualità di giocare di rimessa e di chiudersi bene, potrebbe diventare difficile la partita di ritorno, noi dobbiamo fare la partita già dall’andata, dobbiamo giocare il nostro calcio assolutamente. Noi abbiamo la nostra forza e tentare di metterla in pratica. Bisogna riuscire a fare più di un gol in trasferta, le intenzioni devono essere quelle mantenendo attenzione sul fatto che loro sono forti sulle ripartenze”

Teme una nuova operazione su Florenzi?
“Temo tutto, temo tutto perchè quando il giocatore ha certe sensazioni può accadere di tutto, la mia è una sensazione di malessere”

Come sta Dzeko? E’ d’accordo che avendo giocato più di tutti è l’unico insostituibile di questa squadra?
“Si questo fatto che poi bisognerebbe andare a ricercare altre qualità di squadra è vero, ma non una cosa che si può fare, l’hanno già fatta l’anno scorso, con dei risultati ottimi, abbiamo con Salah la possibilità di variare lì davanti, questo potrà succedere in questo ragionamento di turn over in base a queste tante partite che abbiamo. Insostituibile per quelle carattetistiche lì si perchè non abbiamo un altro giocatore fisico da palla addosso, ma con le tre punte leggere, che attaccano gli spazi è una cosa possibile e che può dare anche più risultato di quello che da con Dzeko, perchè l’anno scorso i risultati sono stati eccezionali e in quel modo lì la squadra troverebbe una soluzione di velocità e di palleggio superiore a quella che ha ora. Ad Edin chiedo sempre di allungare la squadra, di essere il finale alto della formazione, mentre nell’altra maniera la squadra è molto più corta e in questo spazio ci sono qualità che possono dare ugualmente dei vantaggi, possiamo stare tranquilli, l’unica cosa che non mi lascia tranquillo che mi ci vorrebbe un altro giocatore come Florenzi, perchè su quella fascia lì abbiamo solo Peres, spero sia così”.

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