Con il progetto stadio al momento fermo, la società giallorossa si sta guardando attorno per cercare un’area alternativa in cui far sorgere il nuovo impianto. Oltre a Tor Di Valle, infatti, si sta monitorando la zona di Fiumicino. A proposito di queste indiscrezioni è intervenuto il sindaco del paese, Esterio Montino, che ha parlato a margine di un evento organizzato da Aeroporti di Roma. Queste le sue dichiarazioni:
“Deve essere chiaro che la nostra non è una concorrenza al Comune di Roma, ma solo la volontà di sbloccare una situazione incagliata e che, se dovesse rimanere ancora così, la società e i tifosi devono sapere che ci può essere un’altra alternativa. Naturalmente speriamo che tutto si chiuda per il meglio come avevano iniziato, ma qualora non si chiudesse siamo a disposizione. Siamo a disposizione con delle aeree già dedicate all’urbanistica e per essere sviluppate in strutture industriali, commerciali e legate al trasporto, aree molto grandi a ridosso dell’aeroporto, circa 300 ettari. Non sto parlando di una lottizzazione e quindi di portarci palazzi e palazzoni, sto parlando di stadio e ovviamente delle attività connesse allo stadio. Circa un mese fa ho tenuto un incontro con un alto livello della dirigenza della società, in modo tranquillo e riservato: loro hanno preso atto della mia proposta già fatta due mesi fa. E, anche come atto di cortesia, sono venuti in Comune, dove ho spiegato quale fosse la mia impostazione e l’offerta che abbiamo messo in campo e su quello non hanno fatto alcun tipo di apprezzamento”.