Stekelenburg al Mondiale da giallorosso

Stekelenburg al Mondiale da giallorosso

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STEKELENBURGCORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – Il futuro è ancora dalla sua parte, nelle sue mani visto che si tratta di un portiere. E questo nonostante il giudizio generale sia ancora in sospeso, con il rendimento dell’ultimo anno e mezzo che ancora non ha chiarito l’enigma: Stekelenburg vale o no i migliori portieri del mondo? Indipendentemente dalla soluzione, la porta della Roma sarà sua ancora a lungo, quasi certamente anche per la prossima stagione. Perché oggi l’olandese ha ritrovato una caratteristica fondamentale per guardare avanti con fiducia: la sicurezza. «Voglio diventare il portiere migliore del Mondiale che si giocherà in Brasile nel 2014» ha detto subito dopo il primo impegno con la sua nazionale. (…)

RIPRESA – Domani sera gli «Orange» di Louis Van Gaal saranno impegnati contro la Romania (non c’è l’altro portiere romanista Bogdan Lobont ed è quindi saltato il derby in casa Trigoria) e Stekelenburg già oggi, durante l’ultimo allenamento, proverà a riprendersi il posto da titolare dopo aver ritrovato almeno la convocazione. Ma quando c’è la sicurezza, si affrontano col sorriso anche le situazioni più difficili. «Mica vi eravate scordati di me..?», ha chiesto scherzando ai cronisti del suo Paese dopo che l’Olanda ha battuto 3-0 l’Estonia rafforzando il primato in classifica nel gruppo D delle qualificazioni a Brasile 2014. Van Gaal lo ha tenuto in panchina, preferendogli Vermeer dell’Ajax (…).
INVESTIMENTO – La storia di Stekelenburg è cambiata in poche settimane: le lezioni di italiano, la fiducia di tecnico e compagni, il viaggio a Londra per il trasferimento al Fulham ormai alle spalle, il buon umore ritrovato. L’uruguaiano Goicoechea, chiesto e ottenuto da Zeman, non sembra destinato ad essere riscattato dal Danubio: oggi Stekelenburg è di nuovo al centro della Roma, con la possibilità di cambiare maglia solo e soltanto se sarà di nuovo lui a chiederlo come accaduto a gennaio con le manovre – a volte anche poco piacevoli – del procuratore Jansen. (…)
OBIETTIVO – Stekelenburg e la Roma di nuovo vicini: un altro piccolo successo di Andreazzoli. Il club giallorosso è intenzionato a dare tutta la fiducia del mondo al suo portiere per due diverse ragioni: in caso di addio bisognerebbe trovare di meglio e investire altri soldi (il ds Sabatini aveva pensato al brasiliano Rafael del Santos) e se Stekelenburg punta il Mondiale non sembra esserci migliore prospettiva di un rilancio con la Roma. Questo finale di stagione dirà molto, se non tutto.

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