CORRIERE DELLO SPORT (R. Maida) – La Roma incuriosisce Novara. Nonostante le difficoltà di approccio al nuovo corso, nonostante la pioggia che sarà così forte da allagare le risaie della zona, il calcio dei balocchi immaginato da Luis Enrique raccoglie consensi tra i tifosi avversari: quasi tredicimila persone stasera andranno allo stadio Silvio Piola, praticamente tutto quello che poteva concedere il Novara. Dando per scontato che si giochi, e che il maltempo ancora mortale in Liguria non costringa a rinviare la partita, la cornice sarà degna.
ESAURITO? – Soltanto contro l’Inter, in queste prime giornate di campionato, la gente aveva risposto compatta all’evento. In quel caso erano stati 17.500 gli spettatori. Ma solo perché la distanza da Milano è così ridotta (circa 50 chilometri) da richiamare tantissimi tifosi dell’Inter, che avevano riempito il settore ospiti. In questo caso invece i biglietti venduti ai romanisti possessori di tessera del tifoso sono stati meno di 500. Quindi non ci sarà il tutto esaurito: resteranno molti vuoti nella curva giallorossa. Però la Roma troverà passione negli altri settori, tra i fedeli in incognito, perché i tifosi del nord Italia si sono organizzati acquistando il biglietto nei punti vendita del Piemonte. In totale, saranno almeno 1.000 i romanisti.
OMAGGIO – Intanto le due società si sono accordate per ricordare Edmondo Mornese, centromediano campione d’Italia della Roma 1941/42. Mornese, morto d’infarto nel 1962 a 52 anni nel negozio che aveva aperto a Novara, aveva imparato a giocare a calcio proprio nel Novara (squadra che poi avrebbe anche allenato) ed era stato scelto dall’allenatore romanista Alfred Schaffer nel 1941 per puntellare una rosa incompleta. L’acquisto passò inosservato ma a conti fatti si rivelò molto prezioso per la Roma: Mornese giocò 29 partite su 30 e segnò anche un gol contro l’Atalanta, contribuendo allo scudetto vinto al primo colpo. Stamattina alle 11 i dirigenti Sabatini, Tempestilli e Scaglia, insieme con i colleghi del Novara, faranno visita al cimitero di Novara dove il giocatore è sepolto.
