CORRIERE DELLO SPORT – R. MAIDA – Il segnale della resa è stato un calcio a una bottiglietta d’acqua, che aveva appena svuotato. Un rapido consulto con l’inseparabile Vito Scala e con il dottor Colautti, poi Francesco Totti ha scosso la testa e ha detto: «Non ce la faccio» . (…)
PEGGIORAMENTO – E’ stata una brutta sorpresa per Zeman ma anche per lo stesso Totti, che fino a ieri mattina stava abbastanza bene ed era convinto di giocare. Ma una volta in campo per il riscaldamento, nonostante il robusto tutore che gli fasciava la coscia sinistra, ha sentito una fitta e si è dovuto fermare: la contrattura rischiava di degenerare in lesione.
SOFFERENZA – E così Totti ha vissuto dalla panchina, accanto a De Rossi, un’altra partita deludente della sua Roma. Il buon umore gli è tornato solo per qualche minuto all’aeroporto di Catania, quando in bagno ha incrociato il professor Mariani, il chirurgo di fiducia che aveva assistito alla partita. Stavolta per fortuna caviglie e ginocchia non c’entrano. (…)
RIMPIANTI – E nell’emergenza in attacco, sono tornate a galla alcune lacune nell’organico: perso Bojan in estate, Tallo è stato prestato al Bari e comunque non veniva mai preso in considerazione, Lopez è stato lasciato al Sudamericano Under 20 nel quale ieri ha segnato il gol decisivo nella vittoria dell’Uruguay contro il Brasile.
