Il capitano della Roma Francesco Totti ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al sito Bleacherreport.com: “Roma è speciale per me perché la sento mia, è la mia città e la Roma è la squadra che ho sempre amato e da sempre tifo. Il mister è un tecnico eccezionale e con lui ho un ottimo rapporto, è molto rispettoso. Il mio momento migliore in questa stagione è stata la rete a Manchester. A livello di squadra spero che il meglio debba ancora venire. Non riesco a smettere perché ho ancora voglia di divertirmi e vincere con questo club. Da quando ho debuttato sono cambiate tante cose: atleti migliore e squadre strutturate meglio; c’è più cura nei dettagli e anche molta più televisione. Il calciatore più forte che ho affrontato è stato Ronaldo, il fenomeno. Tra i miei compagni i più forti Batistuta e Cassano, giocatori incredibili. Tra la nostra Primavera ci sono molti potenziali campioni, ma devono crescere senza stress. La vittoria dello scudetto contro il Parma fu la gioia più grande; da tifoso capisco anche l’emozione provata dalla gente. Sono diventato quello che sono grazie alla mia famiglia, che ha fatto tantissimi sacrifici per me. Non ho rimpianti nella mia carriera, altrove avrei vinto di più, ma le sensazioni che mi ha dato vincere con questa maglia, da capitano, non le avrei provate da nessuna parte. La Champion’s giocata quest’anno ci servirà da lezione per il prossimo. In questo momento Roma e Juventus sono le squadre migliori in Italia, ma la Serie A è complicata, ogni match è difficile. Montella ha dimostrato di essere un ottimo allenatore, devo complimentarmi con lui. In poco tempo è cresciuto tanto, sia dal punto di vista tattico che di gestione dello spogliatoio. È un piacere per me condividere lo spogliatoio con De Rossi e Florenzi, romani cresciuti qui e che rimarranno a lungo nella Roma. Prima del ritiro spero di vincere ancora e sono convinto succederà. Non so ancora in futuro se allenerò. Al giovane me direi di rifare tutto ciò che ha fatto”.
