A un passo dall’impresa, a un passo dalla terza finale europea. La Roma di De Rossi era riuscita a ribaltare lo 0-2 dell’andata e a mettere sotto per 96 minuti un Leverkusen imbattuto da 49 partite sfruttando la vena glaciale di Paredes dal dischetto e le parate di Svilar. La notte dei sogni però è diventata da incubo quando meno te lo aspetti. L’uscita del portiere serbo, l’ostacolo di Smalling e la carambola su Mancini. Un autogol a 9′ dai supplementari che ha spezzato le gambe a una squadra che ha provato ad andare oltre i propri limiti. E che forse ci era anche riuscita. Senza Dybala De Rossi aveva schierato una formazione inedita: difesa a tre col braccetto e coppia pesante davanti con Azmoun e Lukaku.
(…) Ma restano le lacrime e la rabbia per l’atteggiamento di Frimpong che si scontra con tutta la panchina. De Rossi è orgoglioso: «Una partita eroica, loro sono forti ma avevano parlato troppo. Abbiamo tirato poco, abbiamo questo vizio e può fare la differenza. Ma i ragazzi hanno fatto davvero una partita incredibile, li ringrazio per questo percorso storico. Perdere per un autogol sfortunato fa male. Però bisogna recuperare e fare le ultime tre fatiche ora. Dybala? Lo avrei fatto giocare nei supplementari» In finale contro una super Atalanta (3-0 al Marsiglia) ci va il Bayer. Lo scrive Leggo.