«Ci inventeremo qualcosa, rastrelleremo i soldi che ci serviranno per eventuali acquisti». Come riporta Serafini su il Tempo, una vera e propria missione per Walter Sabatini, chiamato nuovamente a puntellare la rosa a gennaio senza alterare il delicato equilibrio dei conti giallorossi.
Già andati in scena invece i contatti con il Bayer Leverkusen e l’amico Rudi Voller, intenzionati a riscattare con un anno di anticipo il difensore croato Jedvaj, felice nella sua avventura nella Bundesliga. La Roma chiede almeno 10 milioni (il doppio di quanto è costato ai giallorossi), una cifra che il club tedesco è pronta a mettere sul piatto già a gennaio. Future plusvalenze e nuovi tentativi di risparmio sul monte ingaggi che inevitabilmente passano per gli «esuberi» Curci, Emanuelson e soprattutto Borriello. La prossima settimana la società incontrerà l’attaccante napoletano per un punto della situazione. Borriello vorrebbe giocare, anche in Italia, la Roma è disposta anche a pagargli un parte del lauto ingaggio in questi ultimi 6 mesi che rimangono prima della scadenza contrattuale.
Un discorso simile che vale per Cole, anche se le timide offerte arrivate dagli Stati Uniti per ora non vengono prese in considerazione dall’inglese. Partiranno invece in prestito Uçan (Atalanta) e Sanabria (Cesena) mentre verrà trattenuto l’argentino Paredes (che sarebbe potuto tornare soltanto al Chievo) come sostituto necessario a centrocampo durante la partenza di Keita impegnato in Coppa d’Africa.
E gli acquisti? Aspettando Castan, la priorità rimane l’arrivo di un difensore centrale: se il colombiano Balanta ha una valutazione ancora troppo alta (6-7 milioni), l’obiettivo numero 1 è il romeno Chiriches del Tottenham, disposto a cederlo in prestito oneroso (1-2 milioni) con diritto di riscatto. L’ultimo posto da extracomunitario rimarrebbe quindi libero per sistemare altri reparti. A Sabatini piace Baba, terzino sinistro dell’Ausburg, che però chiede almeno 5 milioni per lasciar partire il ventenne ghanese (anche lui impegnato nella prossima Coppa d’Africa).
La quadratura dei conti consentirebbe l’acquisto di una pedina anche per l’attacco. Oltre a Ponce (il Newell’s chiede 7 milioni per il 70% del cartellino), su cui è forte la concorrenza del Tottenham, Sabatini ha numerose alternative segnate sul taccuino. La sorpresa è dietro l’angolo.