Conferenza stampa di presentazione per l’ultimo acquisto in casa giallorossa, Thomas Vermaelen. Apre la conferenza Mauro Baldissoni:
“Buongiorno, ripetiamo più o meno lo stesso già detto ieri per Fazio. Questo giocatore porterà qualità, esperienza e personalità, come testimoniato dalle oltre 380 partite giocate nei vari campionati e alle 58 presenze con la Nazionale belga. Personalità dimostrata dall’essere stato capitano dell’Ajax, dell’Arsenal e del Belgio, e un palmares di 14 trofei. Benvenuto Thomas Vermaelen”
È ormai qualche giorno che ti alleni con i tuoi nuovi compagni. Che atmosfera hai trovato nello spogliatoio?
“Si respira una bella atmosfera. Sono stato accolto con molto calore, aiutato dal conoscere già alcuni compagni. Sono soddisfatto anche degli allenamenti e della partita giocata, che è servita a mettere minuti nelle gambe”
Cosa ti ha chiesto Spalletti? Ti ha chiesto qualcosa di particolare in fase di impostazione?
“Si, ho parlato con lui. Per me è importante conoscere quali sono le sue idee di gioco, nel complesso è tutto molto simile alle mie squadre precedenti. Al mister piace partire con la palla a terra da dietro, e con il passare dei mesi capirò ancora meglio ciò che vuole”
Secondo te quella di quest’anno è la miglior Premier League di sempre?
“Il campionato inglese è difficilissimo, molto fisico. Basta vedere gli investimenti che i club stanno facendo per capire quanto sia competitivo. Ogni campionato ha le sue peculiarità, quello inglese si caratterizza per la difficoltà di ogni singola partita; anche contro l’ultima in classifica è difficile far punti, e quello di quest’anno si prospetta il più bello di sempre”
In Italia la Juventus ha vinto gli ultimi 5 campionati. C’è spazio per un Leicester anche qui? Cosa vuol dire il loro successo?
“Può succedere ovunque, è già successo in altri campionati. In Italia se guardo alla rosa della Roma è molto forte, dobbiamo crederci, avere fiducia e cercare di raggiungere il nostro obiettivo”
Il tuo acquisto aumenta la forza della Roma. Ti trovi meglio a giocare a 3 o a 4 in fase difensiva? Per Baldissoni: il riscatto di Vermaelen è legato alle presenze?
“È una decisione che non spetta a me. In passato sono stato abituato a giocare a 4, ma nel Barcellona ad esempio il centrocampista arretrava e si inseriva tra i due centrali. L’importante è allenarsi a ogni evenienza, in modo tale da poter cambiare modulo a seconda delle situazione” Baldissoni: “Il riscatto è libero, decide la Roma”
A che punto sei atleticamente, ti senti al 100%? Che affidabilità ti senti di dare alla squadra?
“In questo momento sto bene. È vero che ho iniziato la preparazione solo da due settimane, ma sto lavorando duro per recuperare. All’Europeo ho giocato 4 partite su 5 e mi è servito per mettere minuti nelle gambe. Negli ultimi due anni non è stato possibile, spero qui di giocare a lungo”
Qual è un giovane che ti ha impressionato e con cui vorresti giocare quest’anno?
“È una domanda difficile per me. Sono qui da pochi giorni e posso esprimermi solo sulla base di pochi allenamenti. Devo conoscere meglio i miei compagni per dare un giudizio”
Che differenze hai notato negli allenamenti tra Luis Enrique e Spalletti?
“Anche questa è una domanda difficile, perché non conosco bene mister Spalletti. L’idea di calcio è simile, quindi non mi aspetto grandi differenze”
I giocatori del Porto hanno detto che avvertono pressione. Voi come state vivendo nello spogliatoio il preliminare di Champions?
“C’è molta pressione, è una partita molto importante per tutti. Qualunque giocatore vuole disputare la Champions, ma siamo abituati a questo. Un giocatore deve saper gestire la pressione, mi è già capitato con l’Arsenal di fare un preliminare. Non ci devono essere scuse però, dobbiamo cercare di battere il Porto”
Luis Enrique ti ha detto qualcosa sulla città e sull’ambiente?
“È successo tutto molto in fretta, quindi non ho avuto l’occasione di parlare del club o della città con lui”
