Virtus, Alberani: “Meno forti dell’anno scorso, ma ci godiamo il momento”

Virtus, Alberani: “Meno forti dell’anno scorso, ma ci godiamo il momento”

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NicolaAlberaniNon si può certo dire che Nicola Alberani non abbia fatto il proprio dovere in questo primo anno e mezzo da gm della Virtus Roma. A confermarlo sono i risultati: la finale scudetto dello scorso anno contro Siena e il primo posto momentaneo nella stagione in corso nonostante la partenza di due top player come Datome e Lawal: “E’ una stagione per ora migliore di quella dello scorso anno ed al di là di ogni previsione. Il motivo? Ditemi se al termine di questa annata ci sarà un giocatore che andrà a Detroit con un contratto da 2 milioni di dollari ed uno che troverà un ingaggio da protagonista in uno dei club delle Top 16 di Eurolega. Siamo un po’ meno forti, e credo non si offenda nessuno se lo dico, ma ci godiamo questo splendido momento”. Eppure questa stagione non era iniziata nel migliore dei modi: “Quel momento difficile è stato gestito con lucidità dal presidente e con fermezza da Dalmonte. L’identità di vedute di tutti ci ha aiutato a svoltare. Ma su cosa è accaduto in quei giorni mi trincerò dietro ad un no comment, poi ne parleremo”.

Dopo gli acquisti della passata stagione era difficile ripetersi, non per Alberani che ha portato a Roma un giovane talento come Mbakwe e, da poche settimane, un veterano come Szewczyk: “Se il presidente non mi avesse consentito di volare negli Usa Trevor ora non sarebbe qui. La Summer League è una fiera e quella trattativa al telefono non avrebbe retto. Invece parlandoci faccia a faccia sono riuscito a convincerlo. Szewczyk? Il valore del giocatore è assoluto, i dubbi sono sulla tenuta dopo l’operazione alla schiena. Ma lui è un gran professionista e già da Varese ci ha dato una mano. E’ un 5 con un gran tiro frontale e ci può dare una dimensione che ci mancava”.

La Virtus è attesa da due grandi match: contro Brindisi in campionato e contro Siena nei quarti delle Final Eight di Coppa Italia: “Due gare favolose. Brindisi con noi credo sia la grande sorpresa perché abbiamo budget meno alti delle migliori. E quella con Siena è una grande possibilità di rivincita dopo il ko nella finale scudetto dello scorso anno”.

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