Basket Agropoli – Unicusano Virtus Roma 73-85 (16-28, 31-49, 52-70)
Basket Agropoli: Langford 32, Delas 9, Silvestri ne, Santolamazza 7, Romeo 5, Contento 6, Bertolini ne, Amanti , Carenza 14, Lepre ne, Marra. All: Finelli
Unicusano Virtus Roma: Brown 19, Raffa 24, Piccolo, Lentini ne, Maresca 3, Sandri 8, Baldasso 10, Landi 15, Vedovato 6, Di Simone ne. All: Corbani
Torna a vincere la Virtus Roma, che dopo tre k.o. di fila conquista i 2 punti sul campo di una Agropoli sempre più in crisi. Successo fondamentale in termini di fiducia per gli uomini di Corbani, costretti a rotazioni ridotte a causa dell’infortunio che sta tenendo Chessa lontano dai campi da un mese abbondante e dell’assenza sino a fine stagione di Benetti. Quattro gli uomini in doppia cifra per la Virtus, con Raffa miglior marcatore a quota 24 punti (6/10 da tre), uniti a 5 rimbalzi, ad 1 recupero e 3 assist. Solita prova di qualità e sostanza di Brown (19, 4 rimbalzi, 1 stoppata, 3 recuperi e 1 assist) che assieme a Landi (15+8) e Baldasso (10, 3 rimbalzi e 4 assist) consentono ai capitolini di passare un pomeriggio piuttosto tranquillo sul parquet dei campani. Se si parla di solidità e sostanza il nome di Sandri non può mancare all’appello, con i 6 rimbalzi catturati accompagnati da 2 stoppate, 1 recupero e 2 assist oltre gli 8 punti realizzati. Agropoli invece ha molto solo da Langford (32 punti e 13 rimbalzi) e qualcosa da Carenza (14, 8 rimbalzi e 4 assist) ma il resto del roster non sembra proprio all’altezza delle aspettative di inizio anno, con lo spettro della retrocessione diretta molto molto incombente. Roma la vince soprattutto grazie alle migliori percentuali nel tiro da due (59%-69%) e nelle conclusioni da dietro l’arco (20%-41%), segno di un’ottima circolazione di palla oltre che di moltissimi canestri realizzati in contropiede, figli di un collaudato sistema difensivo messo in campo dai romani, aggressivi dalle prime battute e bravi a non farsi mai riprendere, concedendo davvero poche speranze ai padroni di casa di rientrare in gara. Ora la Virtus è attesa dal difficile impegno casalingo con Legnano, domenica 26 alle 17, per poi gettarsi anima e cuore nell’avventura della Final Eight di Coppa Italia, giocando con spensieratezza ma anche con la consapevolezza di essersi meritata a pieno questo traguardo.
La partita. Roma parte subito forte, con Raffa già caldo dalle prime battute e scappa sull’1-7 al 2′. Provano a reagire i padroni di casa (6-9), ma i capitolini non vogliono perdere la ghiotta occasione e piazzano un parziale di 7-19 che al 9′ li fa volare sul +15 (13-28). Delas piazza la tripla del 16-28 col quale si va alla prima pausa. Nel secondo quarto la Virtus continua a tenere altissima l’intensità difensiva, perdendo però di lucidità in attacco tanto che dall’11’ (23-33) non si segna per 4 minuti, fino a che Landi dalla lunga distanza piazza il canestro del 23-36. Continua a rimanere in doppia cifra il vantaggio romano, allargandosi addirittura alle 18 lunghezze quando Baldasso sulla sirena inventa una tripla da top10 che manda al riposo lungo le squadre sul 31-49.
Al rientro dagli spogliatoi il canestro di Brown fa arrivare il margine al +22 (31-53), con la Virtus padrona totale del campo e Agropoli che si affanna nel vano tentativo di inseguire. Si va all’ultima pausa con un eloquente +18 (52-70). Nel quarto periodo i ragazzi di Corbani sono già certi del successo, con Langford e Carenza che provano l’ultimo disperato tentativo accorciando sino al -14 (70-84) al 38′, ma oramai è troppo tardi e i 2 punti prendono ovviamente la direzione della Capitale.
Questo il commento di coach Fabio Corbani in sala stampa: “Per noi è una grande vittoria, in una partita complessa come lo saranno tutte da qui alla fine per via delle nostre rotazioni ridotte. Ci stiamo adattando a giocare facendo cose completamente diverse sia in attacco che in difesa rispetto a inizio anno; voglio fare i complimenti ai ragazzi perché arrivavamo dalla gara di Latina dove meritavamo di vincere ma abbiamo poi lasciato i due punti. Oggi abbiamo vinto sul campo di una squadra alla quale faccio un in bocca al lupo per il finale di stagione, e questa è una vittoria importante perché ci fa muovere la classifica: noi con il rispetto di tutte le avversarie vogliamo continuare a sognare di correre per i playoff, di fare un girone di ritorno provandoci sempre, anche in queste condizioni. Ora abbiamo Legnano e poi la Final Eight che i ragazzi si sono guadagnati in modo splendido, e vogliamo come sempre provare a giocarcela. Ribadisco la bravura della squadra nell’adattarsi a giocare in modo diametralmente opposto rispetto a quello che abbiamo fatto per quattro mesi, ma loro ascoltano sempre e stanno dando fondo a tutte le loro energie”.
