Virtus Roma, che colpo: espugnata (75-84) Casale Monferrato

Virtus Roma, che colpo: espugnata (75-84) Casale Monferrato

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Novipiù Casale Monferrato – Unicusano Virtus Roma 75-84 (21-24, 38-42, 58-60)

Novipiù Casale Monferrato: Tolbert 13, Denegri ne, Tomassini 3, Natali 9, Blizzard 11, Di Bella 10, Martinoni 15, Emegano 8, Severini 6, Ruiu ne, De Ros ne, Bellan. All. Ramondini

Unicusano Virtus Roma: Brown 22, Raffa 11, Benetti 2, Piccolo, Lentini, Maresca 3, Chessa 26, Sandri 8, Baldasso 3, Landi 9, Vedovato. All. Corbani

Secondo successo consecutivo per la Virtus Roma, che esce vittoriosa dalla prima trasferta stagionale, su un campo non semplice come quello del PalaFerraris di Casale Monferrato. Una gara quasi sempre controllata dagli uomini di coach Corbani, capaci di resistere ai diversi tentativi dei piemontesi di far loro i 2 punti, che prendono invece la via della Capitale grazie ad un’altra ottima prestazione corale. Mattatore della serata è Massimo Chessa (26 punti), autore di un prestazione balistica eccezionale (5/9 da 3) condita da 4 rimbalzi, 2 recuperi e 5 assist, per un eccellente 32 di valutazione. Si ripete sui livelli della prima partita Brown (22 punti, 9 rimbalzi e 1 assist) con l’unica pecca della 4 palle perse. Raffa, silente per buona parte del match, nel finale piazza un paio di canestri fondamentali ai fini del risultato, chiudendo la sua serata con 15 punti, 5 rimbalzi, 1 stoppata, 1 recupero e 7 assist, segno di una leadership tangibile sul gruppo. Bene anche Landi (9 punti con 3/6 da 3) e Sandri (8 punti e 6 rimbalzi). Per Casale c’è una buona distribuzione di punti tra Martinoni (15+9 rimbalzi), Tolbert (13), Blizzard (11) e Di Bella (10) ma, nonostante i 12 rimbalzi offensivi che hanno offerto molti punti da secondo tentativo, la percentuale al tiro dall’arco (4/20, 20%) è assolutamente negativa, mentre la Virtus beneficia di un discreto 38% (10/26). Roma perde 20 palloni a fronte dei soli 7 piemontesi, ma fa la sua partita con una maggiore precisione e lucidità nel finale, anche quando i ragazzi di coach Ramondino si erano riportati avanti nel punteggio. E’ tangibile il lavoro quotidiano di Corbani, così come il criterio, sensato, col quale questo roster è stato costruito dal gm Giofrè. Piedi ben saldi a terra, perchè la strada sarà lunghissima e tortuosa, ma l’inizio è certamente incoraggiante.

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La partita. Inizio all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si rincorrono nel punteggio ma non riescono a staccarsi. Il primo break è di Casale che al 6′, grazie alla tripla di Blizzard, si porta sul 15-12. Due bombe in fila di Chessa però danno il vantaggio all Virtus (17-20 all’8′). Roma tocca anche il +5 (19-24) al 9′, ma Di Bella fa 2/2 dalla lunetta e la prima frazione si chiude sul 21-24. Nel secondo quarto Landi mette un tiro da dietro l’arco per il 21-27 dell’11’, con Brown che al 12′ completa un gioco da tre punti per il +7 (23-30). Parziale di 10-3 Casale, chiuso dal canestro da 2 di Martinoni che al 16′ impatta sul 33-33. Brown e Chessa rompono la parità con un canestro a testa, dando nuovamente il +5 alla Virtus (37-42) al 19′. 1/2 di Severini ai liberi e si va all’intervallo lungo sul 38-42.

Al rientro dagli spogliatoi è ancora un Chessa in serata di grazia da dietro l’arco a rimpolpare il vantaggio romano (38-47) al 22′. La Virtus però si addormenta e, complici le troppe palle perse, consente a Casale di piazzare un parziale di 10-2 che al 26′ riporta la Novipiù sotto di 1 (48-49). Tripla di Landi importante per spezzare l’inerzia negativa e far respirare i suoi, portati ancora al +4 (56-60) dal lungo sempre da tre, prima che un jumper di Di Bella mandi tutti all’ultima pausa sul 58-60. Nel quarto quarto Roma è ancora avanti, prima con una bomba di Sandri (58-63) e poi con Brown dalla linea della carità (60-65) al 31′. Di Bella porta il risultato in parità (65-65) al 33′, ma 4 punti in fila di Brown ridanno il vantaggio ai biancogiallorossi (65-69 al 35′). La Virtus però continua a gettare palloni, regalando così la possibilità a Casale di portarsi addirittura in vantaggio al 37.42″ (71-69) con un parziale di 7-0. Roma però si rimette immediatamente in carreggiata, con Chessa, Raffa e Brown che la guidano al 72-76 del 38.55″. Ancora Raffa a segnare il 74-78 e Casale deve ricorrere al fallo sistematico dopo l’errore di Tomassini ed il rimbalzo di Sandri. Virtus lucida dalla lunetta, vince e si da un’altra iniezione di fiducia per poter dar fastidio davvero a tutti nel Girone Ovest.

Queste le parole di coach Fabio Corbani in conferenza stampa: “Credo che innanzitutto vada sottolineato che è stata una bella partita di pallacanestro: molto intensa, combattuta e anche bella da vedere. Penso che nelle intenzioni di Casale ci fosse l’idea di rallentare il nostro ritmo, ed è stata brava a farlo soprattutto nel secondo tempo, aiutata in verità anche da due nostri tiri aperti sbagliati a inizio terzo quarto che ci avrebbero consentito di tenere il ritmo partita. La cosa positiva per noi è che siamo stati consistenti in due aspetti: la tenuta in trasferta e la tenuta in una partita a metà campo, che non è il nostro tipo di partita preferito. Di negativo ci sono sicuramente le palle perse, dovute sì alla bravura di Casale ma anche alle nostre incertezze nel leggere le situazioni. Letture che però siamo stati bravi a fare bene nel finale, con le due penetrazioni di Raffa e Chessa che ci hanno dato punti e tiri liberi”.

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