Virtus Roma, playout: vittoria (64-51) contro Recanati. 1-0 nella serie

Virtus Roma, playout: vittoria (64-51) contro Recanati. 1-0 nella serie

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Acea Virtus Roma-Basket Recanati 64-51 (14-7, 35-23, 48-37)

Acea Virtus Roma: Olasewere 20, Meini 7, Maresca 5, Leonzio ne, Callahan 14, Flamini, Benetti 2, Voskuil 9, Casagrande 4, Bonfiglio 3. All. Caja

Basket Recanati: Casini 9, Pierini 7, Nwokoye, Traini 1, Procacci 3, Bonessio ne, Allodi 2, Amorese ne, Maspero 5, Lawson 8, Smith 16. All. Sacco.

Iniziano bene i playout della Virtus Roma, che batte Recanati nella prima Gara della serie, al termine di 40 minuti abbastanza convincenti, soprattutto in fase di difesa. Un match molto poco brillante, anche grazie alla grinta difensiva degli uomini di Caja che nel primo tempo consentono ben poche scelte facili agli ospiti, riuscendo poi sfruttare il contropiede o la transizione primaria. Su tutti, Olasewere (20 punti, 12 rimbalzi, 1 stoppata, 1 recupero e 2 assist) molto probabilmente stimolato dalle voci che lo volevano fuori dal roster attivo in favore dell’ultimo arrivato Pepper. Con un Voskuil dalle polveri bagnate (9 punti, 7 rimbalzi ma solo 1/5 da tre punti), ci pensa Callahan (14+5) a dare un buon contributo in attacco, con tutto il cast di supporto ad andare a segno nelle diversi fasi della gara, consentendo all’Acea di mantenere sempre la testa e per di più con buoni margini di sicurezza. Per i marchigiani male il centro Lawson (8 punti, 11 rimbalzi) ma mai dentro il match, commettendo 5 falli che costano cari a coach Sacco. L’unico giocatore in doppia cifra è Smith (16 punti e 7 rimbalzi) ma segnando spesso canestri fuori dai giochi, interrompendo una già poco fluida circolazione di palla. Roma domina la lotta sotto i tabelloni (48-34) e tira con percentuali decisamente migliori (44% da due contro 43% e 32% da tre contro un misero 15%). Nell’appuntamento di martedì Recanati sarà di certo un’altra squadra, con la Virtus che dovrà essere brava a limare alcuni errori che in Gara 1 non hanno inciso, ma che potrebbero essere fatali nel secondo episodio della serie.

Virtus Roma - Callahan

La partita. Inizio di gara tutto a marchio Virtus. Gli ospiti non riescono a costruire un tiro facile e l’Acea riesce a prendere subito un buon margine (9-0) al 6′. La tripla di Voskuil da la doppia cifra di vantaggio (14-4), alla quale risponde però Smith che fissa il 14-7 del primo intervallo. Callahan ed Olasewere sono i protagonisti del secondo quarto, che la Virtus controlla sempre con buona facilità, tanto che la tripla di Craig vale il 25-13 del 15′. Sempre il lungo a segnare il +15 (35-20) al 19′, prima di un’altra tripla di Smith in chiusura per il 35-23 del riposo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi le squadre sembrano ancora imbambolate, si segna poco e la cosa ovviamente favorisce i padroni di casa che continuano ad avere la testa avanti senza troppi patemi d’animo. Dopo una splendida tripla di Bonfiglio, Roma torna in doppia cifra di vantaggio (42-31) al 23′. Vantaggio che si mantiene tale all’ultima pausa (48-37) grazie ad un’altra conclusione pesante, stavolta a firma Maresca. Nel quarto periodo l’Acea va sul +13 (52-39) col canestro di Voskuil, mantenendo poi sempre in mano il pallino del gioco, senza mai subire il rientro avversario, chiudendo così piuttosto in scioltezza la prima Gara della serie.

Questo il commento di coach Attilio Caja in sala stampa: “Era una partita molto difficile, nella quale la posta in palio era molto alta. Le due squadre hanno combattuto molto, soprattutto difensivamente, noi abbiamo avuto una buona fluidità in attacco, affrontavamo una formazione che dispone di buoni lunghi come Lawson e Pierini e abbiamo lavorato per metterli in difficoltà. Ci siamo riusciti nel primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo voluto provare a giocare di più con gli esterni, loro sono stati bravi a chiuderci gli spazi ma siamo comunque riusciti a tenere il controllo sulla partita. Il “primo quarto” di questa serie è andato, siamo molto contenti ma da adesso l’attenzione va tutta a Gara 2, che sarà altrettanto difficile come lo sarà tutta la serie”.

Fonte foto: Federico De Angelis

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