Virtus Roma, tanta sfortuna ma brutto atteggiamento: sconfitta (72-92) con Sassari

Virtus Roma, tanta sfortuna ma brutto atteggiamento: sconfitta (72-92) con Sassari

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Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus Roma, colpita anche in questa gara da tanta sfortuna. Coach Bucchi, infatti, deve fare a meno di Bean già dalla palla a due e si vede privato del playmaker Robinson nei primi secondi del terzo quarto, quando Gentile accidentalmente lo colpisce e, nella caduta, gli fa girare il ginocchio che va ko. Roma di fatto tiene botta solo nei primissimi minuti, ma gli ospiti approfittano delle scarne rotazioni romane per allungare e di fatto chiudere l’incontro già nei primi venti minuti. Più o meno si viaggia sulla falsa riga della precedente battuta d’arresto contro Brindisi, nella quale ci si è di fatto arresi troppo prima del tempo, seppur con tutte le attenuanti del caso. Sassari ha il merito di bombardare la retina dei padroni di casa da tre punti, tirando con percentuali altissime dalla lunga distanza. Unica buona notizia per la Virtus è la prestazione di un redivivo, offensivamente parlando, Tommaso Baldasso, che mette a segno 29 punti, con 8 assist e, soprattutto, mostra un’ottima attitudine alla battaglia, unico a lottare su tutti i palloni per quanto gli sia possibile fare. La prossima gara sarà, al momento, la più impensabile per cercare un riscatto, dato che Roma farà visita alla corazzata Milano del grande ex Gigi Datome. Più che una missione impossibile.

La partita. Parte forte Roma, con 8 punti in fila di Wilson per il +6 (8-2). Di lì in poi però si spegne la verve romana che lascia spazio alla circolazione di palla sarda, con la quale i ragazzi di Pozzecco trovano i canestri per scavare il primo solco (10-21) in chiusura di periodo. Nel secondo quarto Roma segna poco di più, mentre Sassari, tirando con ottime percentuali, accentua ancor di più un divario evidente sin dal quarto precedente. Si va all’intervallo lungo con il Banco in pieno controllo (23-44).

Al rientro dagli spogliatoi c’è, come detto, la tegola Robinson, caduto malamente a terra e uscito definitivamente dalla contesa qualche minuto dopo quando, rientrato in campo, nel tentativo di recupero di un pallone chiede il cambio alla panchina per andare a proseguire le cure nello spogliatoio. La gara prosegue con momenti di buon basket e tanta confusione, nella quale però Sassari continua a tener avanti di tanto la testa, per il 44-62 della penultima sirena. Nel quarto periodo si gioca per rimpolpare il tabellino, aspettando di fatto la sirena finale.

Fonte foto: Gennaro Masi

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