Zaniolo, disavventura social: oltre 100 profili fake. Attivata la polizia postale

Zaniolo, disavventura social: oltre 100 profili fake. Attivata la polizia postale

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Brutta disavventura sociale per Zaniolo che, come riporta il corrieredellosport.it, sta ‘combattendo’ contro veri e propri truffatori del web che si spacciano per il talento giallorosso sui vari social network con lo scopo di denigrare il ragazzo, destabilizzare la famiglia e provocare spiacevoli episodi con i tifosi.

Ce ne è uno in particolare, che ha ‘creato’ la famiglia Zaniolo al completo per rendere ancora più autentico il profilo del romanista. Il padre Igor, la madre Francesca, e addirittura la sorella Benedetta sono stati clonati virtualmente per inviare messaggi pubblici al falso Nicolò e rendere il tutto ancora più credibile.

Sono gravemente ammalato, non so quanto resisterò”, uno dei vergognosi post creati dai truffatori e che hanno provocato shock e rabbia anche tra la famiglia e che hanno indotto il romanista a eliminare il suo account Facebook, come annunciato da lui stesso qualche settimana fa in una storia instagram.

La polizia postale sta indagando, ma è davvero impossibile uscire da questo problema perché ogni giorno ne esce uno nuovo – ha commentato il papà Igor al Corriere dello Sport -. Nicolò ha deciso di togliersi da Facebook (per farlo ci vorrà un mese, ndr) per evitare altri problemi con i tifosi che vorrebbero seguirlo ma che finiscono nel confondersi tra i tanti profili attivi. I social vanno tenuti sempre sotto controllo per evitare questo tipo di problemi: per questo l’unico vero profilo di Nicolò resta quello su Instagram”.

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