Il giorno dopo l’euforica vittoria della Roma sul Barcellona, per la Roma è tempo di guardare avanti. E nel futuro c’è anche ovviamente il nuovo stadio. A tal proposito James Pallotta si recherà nel pomeriggio al Campidoglio per incontrare il sindaco Raggi dopo che ieri, il Comune, ha dato il via all’iter per l’approvazione della variante urbanistica prevista tra luglio e agosto.
15:00 – James Pallotta è arrivato al Campidoglio, accompagnato dal dg Mauro Baldissoni
15:40 – Parla la sindaca Raggi: “Ringraziamo il presidente Pallotta per la sua generosità perché dopo il gesto di ieri ha deciso di donare 230 mila euro per la restaurazione della fontana davanti al Pantheon. Per quanto riguarda lo stadio stiamo procedendo secondo programma. Voglio ricordare che, con questo progetto, arrivano 800 milioni di investimenti stranieri sulla città di Roma. È una grandissima opportunità di rilancio per l’economia della città e del Paese. Stiamo andando avanti a tempi serrati e ce la faremo“.
Queste le parole di James Pallotta: “Ringrazio la sindaca per la multa di 450€. Mi scuso, mi sono lasciato prendere dall’entusiasmo. Credo sia stata una serata meravigliosa per tutti noi. Non voglio incoraggiare nessuno a tuffarsi nella fontana, a meno che qualcuno non voglia ripararla. Proprio per questo ho deciso di donare 230 mila per restaurare la fontana davanti al Pantheon. Io amo questa città”.
Sulla partita di ieri ha poi aggiunto: “Sono stato felicissimo quando abbiamo pescato il Barcellona, Baldissoni lo sa. È stata una bella cosa. Sapevo che la maggior parte delle persone nel mondo pensava che avremmo perso, quindi non avevamo nulla da perdere. Quello che abbiamo fatto ieri ha dimostrato a tutti di che pasta è fatta la squadra, eliminando una squadra come il Barcellona. Ha giocato 94 minuti in un modo fantastico, non è che siamo stati fortunati. Non mi interessa chi affronteremo, possiamo giocare contro chiunque dopo aver dimostrato ieri cosa sappiamo fare. Qualsiasi sarà il sorteggio venerdì, non vediamo l’ora di giocare le prossime due partite. Spero che tutti a Roma non vedano l’ora. È un bel viaggio”.
Come ha fatto la squadra a cambiare il suo atteggiamento?
“A volte la squadra ha degli alti e bassi, ma penso che dopo ieri dimostra che può giocare contro chiunque. Quello che Di Francesco ha fatto cambiando tatticamente è stato brillante, non penso che il Barcellona se lo aspettasse. Ogni calciatore ha giocato alla grande. Dzeko è stato il migliore in campo, ma molto di quello che ha fatto è dipeso anche dal fatto che giocatori come Schick hanno permesso a Dzeko di ritrovarsi uno contro uno, e sugli uno contro uno può essere dominante”.
