Kostas Manolas, difensore della Roma, ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Stampa ed è tornato sulla vittoria per 3-0 sul Barcellona. Di seguito un’estratto delle sue parole:
Quante volte ha rivisto, o rivissuto, l’attimo in cui con un suo colpo di testa la rimonta impossibile contro il Barcellona era compiuta?
«Tante, ma tutte subito dopo la partita. Poi, basta».
Basta?
«Se ti fermi a pensare che hai toccato il punto più alto della tua carriera sei finito: io, nella testa, ho altro».
Poi, le lacrime in panchina al fischio finale…
«Una liberazione. Anche perché temevo che, dopo la mia rete, il Barcellona potesse segnare e vanificare tutto quello che avevamo costruito durante la partita».
Liverpool vuol dire Salah. Che rapporto avevate come compagni di squadra?
«Ottimo. Momo è un ragazzo straordinario. Una persona perbene e, poi, ha il sorriso sempre stampato sul volto. Mi piace».