Consueta conferenza stampa per il tecnico giallorosso Rudi Garcia, che ha presentato ai cronisti la sfida di domani in casa del Chievo Verona. Queste le parole del mister:
Quali sono le condizioni di De Rossi e Keita?
“Prima di tutto i miei migliori auguri di buon anno a tutti. Keita non ci sarà perché ha un problema al polpaccio, Daniele ha avuto una contusione domenica e lo valuteremo domani, ma è convocato”
Come ha trovato la squadra dopo la sosta? È soddisfatto?
“Hanno ritrovato freschezza mentale e fisica; hanno lavorato duro e si allenano insieme con entusiasmo e gioia”
Le condizioni di Totti?
“Il capitano non lo convoco perché non è al 100% ma si avvicina il suo rientro. Non lo voglio rischiare, ma tra pochi giorni sarà pronto finalmente”
Come vede la sua situazione e quella della squadra in classifica?
“Come sempre io mi preoccupo della prossima partita. Giochiamo ogni partita per vincerla e faremo lo stesso domani. Il nostro obiettivo è accorciare le distanze dal secondo posto; sono combattivo lo sapete e vogliamo continuare a vincere”
L’anno scorso il ritardo degli acquisti a gennaio è stato negativo. Quest’anno pensa accadrà lo stesso o avete studiato una strategia diversa?
“L’unica cosa che posso dire è che Iturbe è andato e ne approfitto per dire che ha sempre dato il massimo per la Roma. Ero veramente soddisfatto del suo atteggiamento e gli auguro il meglio perché lo merita. Ora sicuramente dobbiamo sostituirlo e Sabatini ci sta lavorando. Per il resto avremo tutto il tempo di valutare le cose e migliorare la squadra”
Cosa non ha funzionato secondo lei con Iturbe?
“Non serve fare un bilancio, Deve mantenere la fiducia in se stesso perché è giovane e qualunque cosa è successa qua li vale come esperienza”
Si è parlato di un cambio di metodologia negli allenamenti. È vero? E per quale motivo avete adottato cambiamenti?
“Io cerco sempre miglioramenti nel mio lavoro. Non ci sono mai certezze, io cerco sempre con la mia squadra, e intendo anche tutto lo staff, di migliorare le cose. Ora non avremo più tante partite ogni tre giorni e avremo il tempo di allenarci meglio. Non è una rivoluzione, ma ci sono piccoli dettagli che possono fare la differenza”
Nell’ultima conferenza disse che si aspettava giocatori più esperti in difesa. Li aspetta ancora?
“Sono questioni di mercato e ne ho già parlato. Io ho detto che sono giovani, ma non che mi aspetto dei rinforzi. Antonio ha chiuso benissimo l’anno, dimostrando grandi potenzialità. Ora non ci saranno più tante partite ravvicinate che ti tolgono energie mentali e fisiche. Sono qui per parlare della partita contro il Chievo, che gioca bene ed è sempre un avversario pericoloso. È la prima squadra per numero di falli e noi dovremo dare il massimo, con i giocatori a disposizione, per raccogliere i tre punti”
Se De Rossi non ce la dovesse fare, chi potrebbe sostituirlo a centrocampo? Florenzi o Gyomber?
“Sono quelle che ha detto le possibili soluzioni”
Come sta fisicamente e mentalmente Strootman?
“Mentalmente e fisicamente sta benissimo. Sta proseguendo il suo recupero, ci vorrà del tempo per rivederlo in gruppo. Penso che lo rivedremo presto in campo con la Primavera. Sono due anni praticamente che non gioca, quindi ci vorrà del tempo per vederlo ai livelli che conoscevamo. Già la sua presenza in allenamento sarà fondamentale per il gruppo”
Nonostante le continue voci di esonero nei suoi confronti, nessuno ha fatto dichiarazioni pubbliche confermando la sua posizione al 100%. Lei si sente meno forte?
“Per niente. Io parlo spesso con i miei dirigenti e non ho bisogno di uscite pubbliche in questo senso. Io lavoro per vincere con la Roma e per farlo bisogna iniziare da domani”
